Bompieri Allevamenti, stop ai maiali in gabbia

Bompieri Allevamenti, stop ai maiali in gabbia

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Entro il 31 dicembre 2026 Bompieri Allevamenti, che ha aderito alla Campagna SOS Pig di Essere Animali, rimuoverà le prigioni per scrofe.

Stop ai maiali imprigionati nelle gabbie durante gestazione e parto nei capannoni di Bompieri Allevamenti. Ad annunciarlo è Essere Animali da sempre in prima linea per il benessere dei nostri amici a quattro, a due o senza zampe. Entro il 31 dicembre 2026 l’azienda del settore suinicolo con base a Mantova, in Lombardia, rimuoverà le prigioni per scrofe dopo una sperimentazione partita nel 2016. E così, dopo avere aderito alla Campagna SOS Pig di Essere Animali, Bompieri Allevamenti è il primo produttore italiano di prosciutti, salami e salsicce cruelty free. Le nuove sale parto avranno una superficie di almeno sette metri quadrati per garantire alle future mamme la possibilità di muoversi liberamente, saranno riscaldate e avranno dispositivi anti-schiacciamento. Inoltre, l’azienda del settore suinicolo – oltre ad avere abolito già il taglio della coda degli animali allevati – limiterà l’uso di antibiotici. “Ridurre la sofferenza dei maiali non solo è possibile, ma è anche realizzabile in tempi brevi e su larga scala nel nostro Paese“, commenta Elisa Bianco, Responsabile Corporate Engagement di Essere Animali.

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