Emissioni . Si chiama Adapting Lighting, ovvero illuminazione adattiva, ed è la nuova nata in casa Enel X.
Presentato all’ultima edizione del Consumer Electronics Show di Las Vegas, la più importante fiera mondiale su elettronica e intelligenza artificiale, si tratta di un sistema complesso ma rivoluzionario per l’illuminazione pubblica, basato su sensori e videocamere capaci di comunicare attraverso le normali reti di telefonia mobile.
L’analisi dei dati raccolti, permetterà di modulare non solo l’intensità e la durata dell’illuminazione, ma anche il controllo puntuale dei consumi.
Una prima sperimentazione è stata condotta da Enel X a Bologna nel 2018 ed il pieno successo ha permesso di avviare la commercializzazione.
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La tecnologia avanzata di Adapting Lighting, gli permette di riconoscere comportamenti stradali inopportuni sia di mezzi di trasporto sia di persone e di rilevare anche gli incidenti.
Attualmente è in atto una sperimentazione, rispettosa della privacy, assieme alle forze dell’ordine dedicata proprio al monitoraggio e alla sicurezza stradali.
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Enel X offre alle amministrazioni pubbliche due modalità di utilizzo di questa innovativa illuminazione adattiva:
- “Traffic adaptive installation”: prevede che l’illuminazione stradale venga adattata alla sola variabile traffico.
- “Full adaptive installation”: si possono combinare rilevazioni di traffico, meteo e luminosità dell’ambiente per determinare la regolazione dell’illuminazione più opportuna.
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Il risparmio energetico con l’utilizzo di questa tipologia di illuminazione può arrivare fino al 20-35% su lampioni già a led, permettendo un’illuminazione che ha come discriminante la massima prudenza e non applica la soluzione a punti luce ‘sensibili’ (attraversamenti pedonali,rotatorie,etc.) in cui mantiene sempre la massima intensità.