A causare l’inquietante fenomeno nell’area alluvionata dell’Emilia-Romagna è stata la presenza di solfobatteri purpurei e di alghe unicellulari.
Corsi d’acqua di colore rosso sangue con migliaia di pesci morti in superficie. No, non è la trama di un film apocalittico, bensì la scena surreale dei canali Zaniolo e Mandriole, vicino a Conselice, in provincia di Ravenna. A causare l’inquietante fenomeno nell’area alluvionata dell’Emilia-Romagna è stata la presenza di solfobatteri purpurei e di alghe unicellulari. Intanto, in attesa di ulteriori indagini dell’Agenzia Prevenzione Ambiente Energia (ARPAE), gli esperti stanno rimuovendo le carcasse degli animali.