L’educatrice e scrittrice Federica Pepe ha raccontato come è strutturata la scuola in Svezia, in particolare l’outdoor education
Ospite di CrescimiTu, il programma di TeleAmbiente dedicato all’infanzia e all’adolescenza, l’educatrice Federica Pepe ha presentato il suo libro “Educazione nordica” che però non vuole essere una guida a tutti gli effetti.
“Nel libro ho scritto che non è un metodo stilato con dei punti precisi – ha spiegato Federica pepe – ma parlandone con gli svedesi loro non sanno che in altri Paesi questa cosa ha un nome e che in altri asili viene utilizzato questo metodo svedese, proprio perché non è un metodo educativo studiato, ma semplicemente io da italiana mi sono accorta di alcune differenze che per loro sono assolutamente naturali”.
Nota al grande pubblico come @mammainsvezia, Federica Pepe racconta sui social come si vive in Svezia e quali sono le loro abitudini. Un aspetto molto curato è l’educazione all’aperto, nonostante il clima rigido: “I bambini passano tanto tempo all’aperto, a prescindere dal clima, a volte anche con neve, pioggia o sole. I bambini vengono portati fuori almeno una volta al giorno, in molti asili dormono all’aperto tutto l’anno e viene richiesto l’abbigliamento adeguato. Il gioco in natura è molto presente, molti asili si trovano in prossimità di un bosco, oppure il cortile è strutturato come un boschetto e quindi i bambini sono liberi di arrampicarsi e giocare in natura. C’è chiaramente un abbigliamento adeguato, all’asilo viene chiesta una lista lunghissima di vestiti per ogni situazione climatica. Sono liberi di sporcarsi e di giocare nelle pozzanghere e poi vengono cambiati” ha spiegato Federica Pepe.