Secondo i dati diffusi dal Global Footprint Network dal 29 luglio il mondo consuma più di quello che rigenera. L’Earth Overshoot Day arriva ancora una volta in anticipo: nel 2018 le risorse rinnovabili erano terminate il primo agosto.
The precise Earth Overshoot Day date for each year is less significant than the sheer magnitude of ecological overshoot. Over the last decades, the date has been creeping up the calendar, although at a slowing rate. https://t.co/ZwrDagJt5K #MoveTheDate pic.twitter.com/i4gM0pk5Mk
— Footprint Network (@EndOvershoot) July 28, 2019
La Global Footprint Network, un’organizzazione di ricerca internazionale che monitora l’impronta ecologica dell’uomo, ha stimato che in media, tutto il mondo consumerà nel 2019 le risorse di 1,75 pianeti. Trent’anni fa il “giorno-limite” cadeva in ottobre, vent’anni fa verso la fine di settembre: oggi la data ricade il 29 luglio, anziché il 1 agosto come nel 2018.
“Abbiamo solo una Terra, non possiamo usare risorse pari a quelle di 1,75 pianeti Terra senza conseguenze distruttive. – ha affermato Mathis Wackernagel, co-inventore della contabilità dell’impronta ecologica e fondatore del Global footprint network – Le aziende e i paesi che comprendono e gestiscono la realtà dell’operare in un contesto planetario sono in una posizione molto migliore per affrontare le sfide del 21° secolo”.
Earth overshoot day, Mediterraneo supersfruttato: il merluzzo si sta esaurendo
L’Italia si trova al nono posto e ha già passato il suo Overshoot Day per quest’anno: gli italiani avrebbero infatti consumato tutte le loro risorse già dal 15 maggio e, secondo i calcoli, servirebbero le risorse di 4,7 Paesi altrettanto grandi per soddisfarne gli sprechi. Solo il Giappone consuma di più in rapporto a quello che produce: 7,7 volte. Dopo l’Italia, nella classifica, troviamo Svizzera (4,6), Gran Bretagna (4,0) e Cina (3,8). Considerando i consumi assoluti, sono gli Stati Uniti consumano di più: servirebbero addirittura le risorse di 5 pianeti per soddisfare la richiesta attuale di risorse. Seguono l’Australia (4,1 pianeti) e la Russia (3,2).
Today is World #OvershootDay
A day that sadly happens earlier and earlier each year.
That means that today we’ve globally used up the worlds annual resources. The rest of the year we are stealing from future generations and poorer parts of the world. pic.twitter.com/7fvr5pgxEO— Greta Thunberg (@GretaThunberg) July 29, 2019
Secondo il Gfn sono quattro i fattori chiave che delineano la domanda di risorse di un Paese: come questo edifica le città, come fornisce energia, come si nutrono i suoi cittadini e quanti abitanti conta.
Per tentare di invertire la tendenza, l’associazione no-profit propone alcune azioni concrete da mettere in pratica subito:
- ridurre la componente delle emissioni di CO2 del 50%, ad esempio, sposterebbe la data di ben 93 giorni;
- sostituire il 50% di consumo di carne con una dieta vegetariana contribuirebbe a spostare la data di 15 giorni.
L’associazione ha anche lanciato, insieme ad altre 30 organizzazioni, la campagna “Steps to #MoveTheDate”, che indica cinque ambiti su cui poter incidere: energia, cibo, città, popolazione, e pianeta. Rientra nella campagna anche il footprint calculator, strumento che permette di calcolare la propria impronta ecologica oltre che l’Overshoot day personale.
COSA E’ L’OVERSHOOT DAY?
E’ il giorno che segna l’esaurimento delle risorse rinnovabili che la Terra è in grado di rigenerare in un anno. Tutte le specie viventi che popolano il pianeta, animali e vegetali, vivono in stretta simbiosi con esso, non prendono più di quanto possa offrire e non lo danneggiano. Tutte le specie, tranne una: l’uomo
L’Overshoot Day è il giorno che indica l’esaurimento ufficiale delle risorse rinnovabili che la Terra è in grado di rigenerare nell’arco di 365 giorni. La data, che muta di anno in anno a seconda della rapidità con cui tali risorse vengono sfruttate, viene calcolata dal Global Footprint Network (Gfn).
Quella che il Global Footprint Network chiama “impronta ecologica” dell’uomo è esattamente ciò che ognuno di noi fa per esaurire le risorse del Pianeta prima che questo abbia avuto il tempo di rigenerarle.
Overshoot day, l’Italia ha finito le sue risorse prima del tempo
Il pianeta che abbiamo a disposizione, però, è soltanto uno. L’umanità ha iniziato a consumare più di quanto la Terra producesse nei primi anni Settanta, da allora il giorno in cui viene superato il limite arriva sempre prima (nel 1975 era il 28 novembre), a causa della crescita della popolazione mondiale e dell’espansione dei consumi in tutto il mondo.