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Roma, la mostra “Domiziano imperatore. Odio e amore” a villa Caffarelli

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“Vogliamo mettere l’accento su questo personaggio, uno dei più controversi della storia dell’impero romano, Massimiliano Munzi, curatore della mostra “Domiziano imperatore. Odio e amore”.

“Domiziano imperatore. Odio e amore”. La mostra allestita presso villa Caffarelli, a Roma, è dedicata all’ultimo imperatore della gens Flavia, una figura che ha saputo suscitare forti passioni nei suoi contemporanei, tanto da essere stata ostracizzata dopo la morte.

Oltre 100 opere, provenienti da musei italiani ed esteri, compongono un nuovo quadro dell’imperatore che vuole restituire anche i meriti a questa figura complessa di principe e tiranno al tempo stesso.

Fino al 29 gennaio 2023 sarà possibile ammirare l’allestimento nello spazio espositivo dei Musei Capitolini.

Massimiliano Munzi, curatore mostra a TeleAmbiente“Vogliamo mettere l’accento su questo personaggio, uno dei più controversi della storia dell’impero romano. Domiziano fu il terzo imperatore della dinastia Flavia, il padre, Vespasiano, tenne l’impero dal 69 al 79 d.c. Ebbe origini sabine, i figli Tito e Domiziano vissero prevalentemente a Roma e presero il potere imperiale comportandosi, soprattutto Domiziano, come dei monarchi di stile orientale.”

Miguel Gotor, Assessore Cultura Roma Capitale: “È una mostra importante dedicata a un imperatore che è una figura controversa, questa mostra lo rende sotto una luce nuova, il sottotitolo “Odio e amore” vuole appunto cercare, in modo equilibrato, di restituire la sua figura. È una mostra importante anche perché è il frutto di una collaborazione con Leiden, è stata poi riadattata dalla Sovrintendenza capitolina, dagli architetti, dai curatori che voglio ringraziare. È una grande occasione per i turisti per entrare nel passato splendido dell’antica Roma, la cifra vera e autentica per comprendere questa città è quella della stratificazione culturale tra tempi, momenti diversi che ogni volta, una generazione dopo l’altra, hanno una loro unità che questa mostra restituisce.

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