Plastic Free. Al Porto Antico di Genova, distributori di acqua liscia o gasata, fredda o a temperatura ambiente come alternativa al consumo delle bottigliette. E’ la campagna “Porto Antico Plastic Free”: distributori di acqua proveniente dalla rete cittadina, per tuttii gli esercizi commerciali e i punti di ristorazione che aderiscono all’iniziativa. Presentata all’inaugurazione della mostra fotografica “Planet vs Plastic” (FOTO), vuole essere un modo per iniziare ad innescare un cambiamento in chiave ecologica nelle abitudini di consumo dell’acqua, in vista della direttiva europea 2021 sul monouso.
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Distributori di acqua della rete cittadina, negli esercizi commerciali e nei punti di ristorazione, al posto delle bottigliette. E’ l’iniziativa Plastic Free del Porto Antico di Genova, in vista di una riduzione del consumo di plastica, fino all’ “obiettivo ambizioso della completa eliminazione“. Tutti gli esercizi commerciali e i punti di ristorazione che avranno aderito all’iniziativa, potranno disporre di erogatori di acqua liscia o gassata, fredda o a temperatura ambiente.
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- L’INIZIATIVA
L’iniziativa è stata presentata il 21 maggio, in occasione dell’apertura della mostra fotografica “Planet Vs. Plastic. Un pianeta straordinario tra bellezza e abusi“, in programma fino al 30 giugno negli spazi della fortezza di Porta Siberia, nel cuore del Porto Antico di Genova.
Mostra fotografica “Planet Vs. Plastic. Un pianeta straordinario tra bellezza e abusi”
La distribuzione dell’acqua attraverso gli erogatori prenderà il via a partire dal 24 maggio, data di inizio della 15ª edizione della Festa dello Sport. Dal 24 maggio, i distributori, forniti da Culligan, inizieranno a fornire una alternativa sostenibile al consumo di acqua in bottiglia.
Il progetto è frutto di una collaborazione tra Porto Antico SpA e Gruppo Iren, che gestisce la rete di distribuzione degli acquedotti genovesi e si occuperà di garantire la qualità dell’acqua distribuita.
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- Il DIRETTORE di PORTO ANTICO SpA: ‘Smart Port’
Alberto Cappato, direttore di Porto Antico Spa ha spiegato l’iniziativa: “L’iniziativa che presentiamo oggi si inserisce in un più ampio contesto di interventi finalizzati alla sostenibilità, come ad esempio: l’impianto fotovoltaico che ha prodotto oltre 800 mila Kwh dal 2016, l’efficientamento degli impianti di riscaldamento e raffrescamento degli edifici, l’elettrificazione delle banchine e le stazioni di ricarica auto elettriche che fanno del Porto Antico un vero e proprio ‘smart port‘ grazie anche ad innovative applicazioni IOT per il controllo in tempo reale dei consumi dell’area. L’obiettivo di ridurre progressivamente l’utilizzo di plastica monouso è ambizioso, ma si inserisce in una tendenza ormai consolidata che una realtà come Porto Antico non poteva non fare propria”.
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- L’AD di IREN: Tutte le alternative sostenibili di acqua
L’Amministratore delegato di Iren, Gianluca Bufo ha raccontato l’entusiasmo della sua azienda nel partecipare al progetto di Porto Antico Spa. “Abbiamo accolto fin da subito con grande entusiasmo il progetto di Porto Antico Spa, abbracciando pienamente come azienda la filosofia green di riduzione dei rifiuti, e soprattutto proponendo l’ottima acqua dei nostri acquedotti come alternativa sostenibile di consumo rispetto alle acque in commercio. Grazie alle soluzioni tecnologiche messe a disposizione dal nostro partner Culligan, gli esercizi commerciali dell’area potranno offrire ai propri clienti tutte le alternative di consumo: acqua lisca e gassata, refrigerata o a temperatura ambiente.”