Home Clima Alluvioni e dissesto idrogeologico, Pichetto Fratin al governo: “Servono 2,5 miliardi”

Alluvioni e dissesto idrogeologico, Pichetto Fratin al governo: “Servono 2,5 miliardi”

Pichetto Fratin parla in parlamento sul dissesto idrogeologico, mentre i soccorritori lavorano in un'area alluvionata, richiedendo 2,5 miliardi.

Il dissesto idrogeologico in Italia e l’aumento degli eventi meteo estremi spingono il governo a valutare maggiori fondi per la prevenzione. Il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin propone un aumento del 35% nel budget destinato alla lotta contro il dissesto.

Il dissesto idrogeologico è una costante italiana ormai da decenni. Ma l’aumento del numero e dell’intensità dei fenomeni meteo estremi che sempre più spesso provocano allagamenti e alluvioni (come quelle in Emilia Romagna e in Toscana) inizia ad allarmare il governo italiano.

Se da una parte l’esecutivo sta valutando l’ipotesi di rendere obbligatoria per tutti i proprietari di casa italiani la stipula di una polizza assicurativa che copra i danni causati dagli eventi naturali, dall’altra c’è la consapevolezza che servono sempre più fondi per adattare le nostre città al nuovo clima e per coprire i costi delle future alluvioni.

Lo sa bene il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin che ha chiesto che nella prossima finanziaria vengano destinati più fondi alla lotta al dissesto idrogeologico.

Pichetto Fratin: “Serve approccio nuovo al dissesto idrogeologico”

Durante un question time alla Camera, il ministro dell’Ambiente ha fatto sapere che nella Finanziaria 2025 potrebbero essere destinati 2,5 miliardi di euro per affrontare il dissesto idrogeologico. Il 35% in più rispetto alla finanziaria precedente quando i fondi destinati a questo capitolo erano 1,84 miliardi.

Parlando ai deputati e alle deputate, il Ministro Pichetto Fratin ha ammesso che, alla luce dei cambiamenti climatici causati dal riscaldamento globale di origine antropica, c’è “l’esigenza di un approccio nuovo che consenta interventi più solleciti per l’emergenza dissesto”.