
In un intervento al Tg1 delle 20 il ministro degli esteri ha parlato del suo viaggio in Algeria che “ha avuto esito positivo”
“Oggi sono stato in Algeria, ho avuto incontri con il presidente della Repubblica e il ministro degli esteri, insieme all’Amministratore Delegato di Eni Descalzi e questa visita ha avuto esito positivo: l’Algeria sosterrà l’Italia nelle forniture di gas. La nostra partnership diventerà più forte sia nel breve termine, sia nel medio e lungo termine”, così il ministro degli esteri italiano Luigi Di Maio intervenendo in diretta al Tg1 delle 20.
Il riferimento è al viaggio che il ministro ha cominciato questa mattina alla ricerca di fonti di gas alternative a quello russo così da rendere il nostro Paese meno dipendente da Mosca dal punto di vista energetico.
Un viaggio, però, che vede Algeri solo come prima di diverse tappe. “Noi non perderemo un solo minuto nel fronteggiare gli effetti economici di questa guerra – ha continuato il ministro degli esteri – e voglio anche dire che questo è solo un primo passo perché nei prossimi giorni mi recherò in altri Paesi dove potremmo costruire delle partnership energetiche per fronteggiare le minacce legate a questo conflitto scatenato da Putin”.
Intanto questo pomeriggio il governo ha varato un decreto legge che prevede la possibilità di riattivare le centrali elettriche a carbone qualora le tensioni con il Cremlino dovessero portare a una stretta sulle forniture di gas russe. Ma Palazzo Chigi fa sapere che si tratta di un pericolo che in questo momento il nostro Paese non corre. Le riserve di gas sarebbero più che sufficienti.
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