È record di contagi in Brasile. Nel 2024 in tre mesi il virus si è propagato più di quanto non avesse fatto in tutto il 2023.
Non accenna ad arrestarsi la propagazione del virus trasmesso dalla puntura di zanzara. Finora 561 i brasiliani sono morti a causa della febbre spaccaossa.
Sebbene esista un vaccino contro la malattia, solo il 30% delle dosi disponibili sono state somministrate alla popolazione brasiliana, che rimane scettica circa l’opportunità di immunizzare soprattutto i più giovani.
In Europa si teme che con l’aumento delle temperature stagionali arrivi anche una ondata di contagi. Controlli e disinfestazioni di aeromobili e navi sono stati rafforzati. Per scongiurare i contagi alcuni comuni anticiperanno le disinfestazioni pubbliche. Secondo i dati dell‘Istituto Superiore di Sanità la dengue ha fatto registrare 362 casi nel nostro Paese nel 2023, di questi ben 115 si sono verificati in Lombardia, 95 nel Lazio.
