Nel nuovo libro del cantautore, speaker e autore, Niccolò Agliardi, ‘Prima di essere principi’, l’autore propone un dialogo a tre, tra tre generazioni diverse: la sua, quella di suo figlio e quella di suo padre, che è interpretato dal maestro Roberto Vecchioni.
Il 22 ottobre è uscito ‘Prima di essere principi’ il nuovo libro di Niccolò Agliardi, il racconto di una notte come poche, in cui la bellezza, discreta e radiosa, si offre a chi è capace di coglierla, a chi tiene gli occhi aperti.
Nel libro c’è un intenso dialogo a cui partecipa anche il cantautore Roberto Vecchioni.
L’opera verrà presentata oggi 28 ottobre alle 18:30 a Milano presso la Feltrinelli di P.zza Piemonte con Pablo Trincia e mercoledì 6 novembre sempre alle ore 18.30 a Roma presso la Libreria Borri Books alla Stazione Termini con Veronica Gentili.
La trama
Tre uomini, di età diverse, sono seduti intorno a un tavolo, immersi in una conversazione che non ha paura della profondità, pronti a scambiarsi verità che forse non sanno nemmeno di possedere.
Uno è lo stesso Niccolò Agliardi, per lui, cinquantenne, è giunto il momento di fare i conti con i suoi sogni: quelli realizzati, quelli caduti e persi, e quelli appena nati e pronti a prendere forma.
Davanti a lui c’ è Sam, il figlio che il destino ha affidato a Niccolò e l’altro è il padre, Roberto Vecchioni, artista e ‘padre artistico’. L’uomo che molti anni prima aveva scritto ad un giovane Niccolò che sognava di fare il cantautore una lettera che oggi è pronta per essere passata come un testimone a suo figlio.
Uno di fronte all’altro, con i desideri, le paure e le certezze provvisorie di tre diverse generazioni, danno vita a un dialogo che non fa sconti, che non arretra nemmeno di fronte ai temi più incandescenti e che, pagina dopo pagina, diventa un inno al potere della parola capace di far luce nel buio di chi è perennemente alla ricerca di se stesso.
Parlando del suo libro Agliardi ha condiviso sui suoi social queste riflessioni: “So quanto sia difficile definire questo libro: non è un romanzo, non è un saggio e a ben vedere non è nemmeno un memoir”.
“È la narrazione – ha spiegato – di un appuntamento cruciale con due uomini fondamentali, il viaggio di una sola notte attraverso tre generazioni: Sam ha 20 anni, Roberto Vecchioni ne ha più di 80. Io, al centro, sono a mezz’ora dal compiere 50 anni”.
Con la voce che abbiamo imparato a conoscere attraverso le sue canzoni e i suoi podcast, Niccolò Agliardi ha aggiunto: “Ho intrecciato in queste pagine tutti i miei goffi tentativi di diventare un cantante agli incontri memorabili e ben più riusciti, che hanno segnato gli ultimi 30 anni della mia vita. Trent’anni mi separano da Sam e altri trenta dal Professore”.
“E sono stati anni di canzoni – ha continuato – di cadute catastrofiche, di fratture, di arcobaleni insperati. Di maestri severi, di giornalisti coraggiosi, e di colpi di scena spettacolari”.
“Tutto questo – ha proseguito Niccolò Agliardi – era già scritto in una lettera profetica che il Prof. aveva spedito ad un ventenne milanese che sperava di fare il cantautore. Il destinatario della lettera ero io, anche se lui ancora non lo sapeva”.
“Quella stessa lettera – ha concluso Agliardi – oggi l’ho consegnata a Sam, con l’augurio che possa sovvertire i piani con lo stesso stupore che è toccato a me. Perché al termine della folle danza con l’inatteso, possa scoprire che la felicità era nascosta proprio lì. Nel modo in cui tutto è andato”.
L’autore
Niccolò Agliardi, (Milano, 1974) ha alternato alla carriera di cantautore una folgorante carriera da autore collaborando con alcuni tra i più importanti artisti italiani e internazionali. Ha scritto brani per Eros Ramazzotti, Emma, Simona Molinari, Arisa, Mietta, Laura Pausini e tanti altri.
Con Laura Pausini e Diane Warren è autore di ‘Io sì’ (Seen), canzone vincitrice di un Golden Globe e di un Nastro d’Argento, e candidata al Premio Oscar.
Ha pubblicato quattro dischi e la colonna sonora della fortunata serie tv ‘Braccialetti rossi’.
Conduttore radiofonico e televisivo, negli ultimi anni ha intrapreso con grande successo la strada dei podcast (ha scritto e dato voce a ‘A domani – La scomparsa di Giacomo’ e al format originale di incontri musicali ‘Notte al falò’).
‘Prima di essere principi’ è la sua quarta opera letteraria.
Foto di Pietro Baroni.
