Home Breaking News COREPLA RISPONDE AL CODACONS SULL’ESPOSTO PRESENTATO ALLA PROCURA DI ROMA

COREPLA RISPONDE AL CODACONS SULL’ESPOSTO PRESENTATO ALLA PROCURA DI ROMA

Corepla. La questione del riciclo della plastica finisce al vaglio della Procura della Repubblica. Il Codacons ha presentato un esposto alla magistratura di Roma chiedendo di aprire una indagine sull’attività dei due leader del settore, CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) e COREPLA (Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica), per verificare il rispetto degli obiettivi minimi fissati dalla normativa vigente. Ecco la risposta di Antonello Ciotti, presidente COREPLA.

Scrive il Codacons nell’esposto: “Le relazioni annuali sulla gestione di COREPLA sembrerebbero non conformi nella misura in cui indicano il superamento degli obiettivi di legge e performance di recupero e riciclo maggiori rispetto a quelle realizzate dal solo sistema COREPLA. Si arriva infatti al risultato finale del “recupero totale 83,2%. Ma che ad una attenta analisi non sembrerebbero corrispondenti alla realtà”.

Antonello Ciotti, presidente COREPLA smentisce i dati riportati nell’esposto CODACONS e dichiara: “Compito del Corepla è fare sistema: i dati presentati in modo chiaro e trasparente hanno sempre evidenziato il contributo degli operatori indipendenti. Gli obiettivi di riciclo previsti dalla normativa ambientale sono obiettivi del Paese. Quello della direttiva europea è del 22% (non il 26% come scrive Codacons) ed è stato elevato dalla legge nazionale al 26% (non al 27,5%). I quantitativi del riciclo indipendente sono conteggiati in modo pienamente legittimo nei risultati complessivi raggiunti. Si tratta di attività nelle quali il Consorzio non interviene direttamente in quanto il mercato opera già in maniera efficiente, ma si dedica principalmente, come per legge, alla raccolta differenziata domestica che è in costante crescita, finalmente anche nelle regioni del Sud. Si tratta di una attività estremamente complessa ed onerosa che il Consorzio svolge al meglio”.