Terza edizione per i CNMI Sustainable Fashion Awards promossa dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, in programma l’ultimo giorno della Milano Fashion week. Simbolo dell’evento il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.
Tornano i CNMI Sustainable Fashion Awards, l’evento che premia la moda sostenibile, in programma il 22 settembre alla Scala, in chiusura della Milano Fashion Week.
Un’iniziativa promossa dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, in collaborazione con la Ethical Fashion Initiative (Efi) dell’Agenzia delle Nazioni Unite Itc e con il supporto del Comune di Milano. Anche per questa terza edizione, il processo di selezione dei vincitori dei premi ha visto il coinvolgimento di una giuria internazionale composta da professionisti e personalità rilevanti del settore.
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Per l’edizione 2024, sarà Balich Wonder Studio a collaborare con Camera Nazionale della Moda Italiana per progettare e produrre la cerimonia dei Cnmi Sustainable Fashion Awards
I premi consegnati saranno 10 e tra questi l’Ellen MacArthur Foundation Award for Circular Economy, e il riconoscimento ai nuovi talenti con The Bicester Collection Award for Emerging Designers.
“I Cnmi Sustainable Fashion Awards rappresentano una celebrazione significativa del lavoro e dell’impegno nell’ambito della responsabilità nella moda italiana e internazionale. – spiega Carlo Capasa, presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana – I premi celebrano personalità e realtà che si sono distinte per la loro visione, innovazione, impegno per l’artigianato, riconoscimento delle differenze, economia circolare, diritti umani, giustizia ambientale e biodiversità. La giuria d’eccellenza, i parametri definiti con il nostro partner Ethical Fashion Initiative (Efi) dell’Agenzia delle Nazioni Unite Itc e la partecipazione dei nostri brand rendono questi premi un osservatorio continuo, un laboratorio inclusivo che riunisce tutti i protagonisti del sistema moda. E le storie condivise rappresenteranno una fonte d’ispirazione per tutti. Non un punto di arrivo, ma una partenza, un guardare avanti con occhi nuovi“.
Tra i vincitori dell’edizione 2023 dei CNMI Sustainable Fashion Awards è stata premiata Donatella Versace con The Humanitarian Award For Equity and Inclusivity, e Pierpaolo Piccioli e le sarte della maison di Valentino con The Education of Excellence Award. The Groundbreaker Award è andato invece a Candiani, premiato da Coco Rocha.
Lo scorso anno abbiamo manifestato qualche dubbio in merito alla sostenibilità dei brand selezionati e premiati, mentre nell’edizione 2022 tra i finalisti per la categoria “circular economy” c’era anche Rifò, un brand di moda sostenibile nato a Prato.
Vediamo quest’anno a quali realtà del settore moda andranno i premi. “Vorremo meno greenwashing ai prossimi Sustainable Fashion Awords, con brand e personalità che fanno davvero la differenza per una moda meno impattante“, aveva commentato lo scorso anno Cristina Cotorobai, ex modella ora divulgatrice di sostenibilità.
Donatella Versace attends the CNMI Sustainable Fashion Awards 2023 #MFW pic.twitter.com/hS9JvgMHvP
— Le fashion deep (@lefashiondeep) September 24, 2023
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Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto simbolo della moda sostenibile
Il simbolo dell’evento è il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto che dal 2012 rappresenta l’impegno della Camera Nazionale della Moda Italiana in questo ambito con il Manifesto della sostenibilità per la moda italiana.
TeleAmbiente è ambasciatrice del Terzo Paradiso, la Formula della Creazione, quella connessione equilibrata tra artificio e natura che si realizza con la terza fase dell’umanità.
Il Terzo Paradiso rappresenta, infatti, la fusione tra il primo e il secondo paradiso: il primo è quello in cui gli esseri umani erano completamente integrati nella natura, il secondo è il paradiso artificiale, sviluppato dall’intelligenza umana.
“Abbiamo deciso di creare un incontro e tenerci tutti per mano, per creare una nuova dimensione di umanità che ha questo significato del Terzo Paradiso, del terzo stadio dell’umanità. – ha racconta in un’intervista rilasciata a TeleAmbiente Michelangelo Pistoletto – Tenendoci per mano dobbiamo diffondere la capacità di unirci al di sopra di tutte le cose più tremende che stanno succedendo nel mondo per venirne fuori, con una nuova concezione di umanità”.