Gran Bretagna e Francia ancora in ginocchio per le alluvioni, la Scandinavia paralizzata da un’ondata di gelo. Che presto raggiungerà anche l’Italia, dove l’inverno finora non si è praticamente mai visto.
Una vera e propria anomalia climatica, l’inverno in Europa a cavallo tra il 2023 e il 2024. È vero che il Vecchio Continente è così esteso in latitudine da offrire un’ampia varietà di climi, ma ciò che sta accadendo negli ultimi giorni è caratterizzato da fenomeni meteorologici sempre più estremi.
Alluvioni tra Gb e Francia
Nel Nord-Ovest d’Europa, infatti, alcune alluvioni hanno messo in ginocchio Regno Unito e Francia. Gli effetti si erano visti negli ultimi giorni dello scorso anno, quando l’allagamento dei tunnel aveva bloccato i treni Eurostar che collegano Londra con Parigi, Bruxelles e Amsterdam, proprio a ridosso del Capodanno. E dopo la Gran Bretagna, la violentissima perturbazione aveva attraversato la Manica finendo per colpire duramente la Francia. Nel Nord del Paese transalpino, le alluvioni hanno causato l’esondazione di diversi fiumi, allagando interi centri abitati e provocando anche la morte di un uomo, rimasto intrappolato nella sua auto nei pressi di Nantes. I danni sono ingentissimi e i territori colpiti sono letteralmente in ginocchio.
Freddo record in Scandinavia
Se il freddo invernale non è una novità in Scandinavia, in questi giorni tutti i Paesi della regione stanno sperimentando temperature mai così basse da un quarto di secolo. Nel Nord della Svezia, ad esempio, le temperature notturne sono scese addirittura a -43,6°C: non faceva così freddo dal 1999, nonostante fino a poco tempo fa l’inverno si era rivelato abbastanza clemente. Il ghiaccio e la neve, caduta copiosamente, hanno letteralmente paralizzato strade e autostrade di Norvegia, Svezia e Finlandia, causando enormi disagi agli automobilisti.
L’Italia aspetta il gelo
La terza anomalia riguarda il Mediterraneo. L’inverno, finora, si è dimostrato decisamente mite e le temperature si sono sempre attestate ben al di sopra della media del periodo. In diverse zone d’Italia, il meteo e le temperature somigliano più alla primavera che all’inverno. Anche se la situazione non sembra destinata a durare: dall’inizio della prossima settimana, l’ondata di gelo artico raggiungerà anche il nostro Paese, portando un drastico crollo delle temperature.
