La giornalista Claudia Conte si è recata in Ucraina insieme all’associazione La Memoria Viva per portare doni di Natale agli orfani del conflitto
Per l’Ucraina quello in corso è il secondo periodo di feste natalizie in guerra. Un momento dell’anno in cui agli orrori del conflitto in corso si aggiunge la malinconia di chi non può festeggiare. Soprattutto dei più deboli. Per questo l’associazione italiana La memoria viva ha deciso di portare un briciolo di felicità agli orfani ucraini. Lì, con i membri dell’associazione, c’è anche la giornalista Claudia Conte.
“Mi trovo vicino Leopoli per la mia seconda missione umanitaria in Ucraina – ha detto Claudia Conte a TeleAmbiente -. Ho accompagnato l’associazione La Memoria viva che invece ha già realizzato 40 missioni umanitarie da quando è scoppiato il confitto due anni e mezzo fa”.
“Penso che sia ancora importante essere vicini al popolo ucraino perché è una guerra un po’ dimenticata. Adesso si è tutti concentrati nella guerra in Medioriente e si perde di vista che ci sono altre 59 guerre nel mondo, tra cui la guerra in Ucraina”, ha detto Claudia Conte.
“Qui ci sono tanti bambini, donne, anziane che soffrono. In particolare gli orfani a cui la guerra ha rubato la speranza, la famiglia. Hanno perso i genitori in guerra, la loro casa. Questi orfani sono costretti a lasciare Mariupol dopo l’invasione russa e ora vivono in questa struttura vicino Leopoli che accoglie tanti orfani di tutte le età. In questa struttura gestita da un cappellano che insieme a sua moglie cura questi bambini come se fossero i propri”, ha spiegato la giornalista.
“La cosa straordinaria che non dimenticherò mai è la grande umaità di questi bambini. La nostra missione è in occasione di San Nicola, protettore dei bambini. I bambini qui lo aspettano e Santa Claus è arrivato perché Roberto Falletti, presidente dell’Associazione La Memoria viva, si è travestito da Babbo Natale e ha portato loro doni speciali perché provengono da bambini italiani che hanno anche realizzato video e letterine che poi hanno trovato posto nell’albero di Natale che abbiamo fatto tutti insieme”, ha concluso Conte.