Un recente studio ha individuato le due città europee che da qui al 2025 hanno maggiori probabilità di essere colpite da un disastro climatico come quello di Valencia. Ecco quali sono
La terribile alluvione di Valencia che è costata la vita a centinaia di persone (sono ancora in corso le ricerche di circa 2mila dispersi) è il primo, grande disastro climatico che ha toccato l’Europa. Ma secondo uno studio del London Stock Exchange Group (LSEG) non sarà l’ultimo.
Anzi, secondo gli esperti entro il 2050 circa metà delle grandi città del Pianeta – comprese quelle del nostro Continente, saranno interessate da inondazioni, ondate di calore, cicloni e stress idrico.
Il rapporto “Net Zero Atlas” parla di catastrofi climatiche che si abbatteranno in alcune città in particolare. In Europa quelle più a rischio sono Amsterdam e Madrid. La capitale olandese è particolarmente esposta a un rischio elevato di inondazioni a causa della sua posizione molto bassa rispetto al livello del mare. Per la capitale spagnola il pericolo maggiore sono le ondate di calore che aumenteranno, secondo lo studio, del 135%.
Gli analisti hanno dunque sottolineato che i governi locali di queste città dovranno assolutamente investire in politiche di adattamento per aumentare la propria resilienza climatica. E, allo stesso tempo, i governi centrali dovranno fare di tutto per mitigare il cambiamento climatico in corso tagliando le emissioni di CO₂ dovute all’utilizzo di combustibili fossili.