Città di Castello (Pg), tutto pronto per il Salone del Bianco Pregiato e della Trifola

Dall’1 al 3 novembre gusto e passione, sperimentazione e innovazione, cultura e tradizione saranno i protagonisti del Salone Nazionale Bianco Pregiato di Città di Castello (Pg) dedicato al tartufo ed in particolare alla trifola. Un’edizione internazionale e sempre più a misura di giovani.

A Roma, è stata presentata la 44esima edizione del Salone Nazionale Tartufo Bianco Pregiato, in programma fra le vie e le piazze di Città di Castello, in provincia di Perugia, da venerdì 1 a domenica 3 novembre.

Quella di quest’anno sarà un’edizione ricca di novità, con un’attenzione ai giovani e alle nuove frontiere della cucina internazionale.

La manifestazione è stata illustrata dal presidente dell’ Associazione Ente Fiera Salone Nazionale Tartufo Bianco Pregiato Lazzaro Bogliari.

“Questo – ha detto Lazzaro Bogliari – è un evento importantissimo per l’Alta Valle del Tevere, per l’Umbria e per il Centro Italia. Vogliamo comunicare a questo mondo, a questo territorio, a questa area vasta quali sono i valori ed i principi che ci portano ad organizzare un bellissimo salone ed un bellissimo evento”.

“Chi verrà a visitarlo – ha sottolineato Bogliarinon vedrà solo le bellezze della storia e della cultura di Città di Castello, ma vedrà qualcosa che desterà sorpresa e curiosità. Il grosso della collaborazione è con l’associazione dei tartufai che presenterà delle iniziative, tra cui quella in programma giovedì 31 ottobre (pre salone) con le scuole elementari. Nel parco di fronte al museo dedicato a Burri, all’ingresso di Città di Castello, i ragazzi vedranno i cani che cercano il tartufo ed avranno anche la possibilità di guidarli”.

“Inoltre – ha aggiuntoci sono anche tanti cooking show, e quest’anno per la prima volta c’è anche un’estemporanea di pittura che farà vedere anche l’interesse dell’arte per una città che vive di arte“.

Alle parole di Bogliari sono seguite quelle dell’ assessore al Turismo e Commercio del Comune di Città di Castello, Letizia Guerri

“Questo è un salone che racconta quanto il tartufo ed in particolare la trifola, siano un tratto identitario per questo territorio ha evidenziato Letizia Guerriun elemento che racconta la tradizione ed il paesaggio, ma anche la cultura e l’economia, oltre che gran parte del tessuto sociale di un intero territorio”.

“Saranno tre giorni nel segno di questo tratto fortemente identitarioha commentato – che riusciremo a far apprezzare a tutti i nostri visitatori nel cuore pulsante del nostro centro storico. Un salone che nel tempo ha saputo confermarsi”.

“La 44° edizione, tra l’altroha spiegato Letizia Guerri incontra e si sposa con i 60 anni di Monica Bellucci che, con la sua foto con la trifola, è un simbolo di questo evento e di quanto il Salone Bianco Pregiato sia un simbolo per l’Umbria intera”.

“Ricordiamo ha continuato Guerriche una trifola su tre in Italia, proviene da Città di Castello e dall’Alto Tevere con 1000 cavatori e 3000 cani al seguito: un territorio in cui il Bianco Pregiato è identità e quotidianità”.

Le attività previste

Un’attenzione speciale sarà riservata anche ai più giovani con un nuovo spazio dedicato alla ‘mixology’.

Qui, il Bianco Pregiato diventerà protagonista di cocktail innovativi, offrendo un’esperienza unica per gli amanti del bere miscelato e mostrando come il tartufo possa evolversi in contesti sempre più moderni e creativi.

Inoltre, per la prima volta, il Salone ospiterà attività di cucina con chef giapponesi, dedicate agli abbinamenti tra il tartufo bianco pregiato, la trifola di Città di Castello, e piatti di cucina etnica contemporanea.

“Una delle novitàha riferito la responsabile marketing 44° Salone Nazionale Tartufo Bianco Pregiato, Chiara Comparozziè sicuramente che guardiamo ad Oriente. Non mancherà la cucina tradizionale, ma sarà affiancata dalla cucina tradizione di ispirazione nipponica. Quindi la tradizione della cucina orientale con il tartufo bianco pregiato di Città di Castello, un modo per unire l’Alto Tevere all’ Oriente, con Città di Castello che guarderà al Sol Levante”.

“Avremo- ha concluso Chiara Comparozzi – sia delle dimostrazioni in piazza con degli chef giapponesi, sia la domenica, un pranzo di gala dove verranno proposti una serie di piatti di ispirazione nipponica con il bianco pregiato di Città di Castello”.

Tutte le info sul programma sono sul sito www.biancopregiato.it