Il 21 e il 28 gennaio prossimi le cerimonie di messa a dimora. Nel 2022 gli alberi piantati complessivamente sono stati 45
A Città della Pieve, comune umbro con poco meno di 7500 abitanti, in provincia di Perugia, dal 2021 viene piantato un albero per ogni bambino nato o adottato.
L’ Amministrazione Comunale pievese infatti porta avanti questa iniziativa collegata all’iscrizione del bimbo all’anagrafe comunale.
Il commento del Comune di Città della Pieve: “Un piccolo gesto per celebrare la nascita e per contribuire a migliorare le caratteristiche ambientali del territorio, che grazie all’arrivo dei nostri piccoli concittadini diventerà sempre più verde e accogliente”.
Quest’anno gli alberi messi a dimora per le bambine e i bambini nati o adottati nel 2022 sono complessivamente 45 e sono stati piantati nelle vicinanze dell’abitazione presso la quale sono residenti, ovviamente sui terreni di competenza comunale.
Per i Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, grazie alla legge 10/2013, che ha istituito anche la Giornata nazionale degli alberi, porre a dimora un albero per ogni nuovo bambino, nato o adottato, è già obbligatorio.
Alla luce dell’emergenza climatica e ambientale in atto, il comune di Città della Pieve da qualche anno, ha deciso di impegnarsi in tal senso, portando avanti questa iniziativa.
L’obiettivo è quello di stimolare un modello di crescita più sostenibile, sano ed inclusivo.
La cerimonia si terrà domenica 21 gennaio, nel capoluogo e presso la frazione di Ponticelli, mentre la domenica successiva, il 28 gennaio il tutto verrà replicano a Moiano e Po’ Bandino.
Una goccia nell’oceano? Forse, ma è comunque un buon punto di partenza.