Home Animali Ecco Casper, il polpo spettrale che vive negli abissi

Ecco Casper, il polpo spettrale che vive negli abissi

casper polpo bianco degli abissi

Un tipo di polpo dall’aspetto spettrale ma simpatico è stato avvistato per la prima volta nel 2016 a profondità marine inimmaginabili prima di allora. Ad oggi di questo animale di sa ancora pochissimo

Sarà perché nessuno scienziato è mai riuscito ad analizzarne uno da vicino, sarà perché il suo aspetto richiama quello dei fantasmi dei cartoni animati e come loro è molto sfuggente, ma del polpo bianco scoperto nel 2016 nelle Hawaii a 4290 metri di profondità si sa ancora poco o niente.

Si tratta di un animale insolito che – dato il suo aspetto – è stato chiamato Casper, come il fantasmino dei cartoni animati. Ciò che subito salta agli occhi, infatti, è il suo colore bianco e la sua forma (con tentacoli assai più corti di quelli tipici dei polpi tradizionali).

Ma ciò che sconvolge di più gli scienziati è il suo habitat: le profondità marine. Fino a sei anni fa nessuno avrebbe creduto di poter scovare un simile animale così in profondità. Invece nel 2016 è arrivata la scoperta.

Casper, un polpo spettrale che è tutto un mistero

L’avvistamento di Casper è stato un momento straordinario per Janet Voight, curatrice della sezione di zoologia degli invertebrati al Field Museum of Natural History di Chicago. “Si tratta di qualcosa di totalmente nuovo e sorprendente”, ha dichiarato la scienziata al quotidiano britannico The Guardian.

L’esperta ha spiegato che la sua forma, e in particolare le dimensioni ridotte dei tentacoli, sono spiegabili con l’evoluzione particolare a cui questi animali sono andati incontro negli abissi. Non era necessario avere tentacoli grandi per afferrare le proprie prede: bastava nuotarci sopra e ritrovarsi con la bocca proprio sopra di loro per mangiarli.

Ciò che resta, invece, un mistero, è il loro colore bianco. Altri cefalopodi filmati a quelle profondità hanno mostrato, comunque, i tipici colori che questo tipo di animali assume anche quando vivono più in superficie.

Janet Voight ha spiegato che in realtà restano tanti i misteri rispetto a questo animale. Perché fino a questo momento nessuno scienziato è riuscito a studiare un esemplare da vicino. Si tratta di un animale, infatti, che è stato avvistato pochissime volte e solo di recente per la prima volta.

Ora la speranza di chi fa ricerca su questo tipo di animali è che se ne possa catturare uno per poterlo studiare da vicino e aggiungere un tassello di conoscenza sul mondo degli animali.

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