La Cantina Gotto d’oro presenta il progetto “80 anni”

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Gotto d’oro presenta il progetto “80 anni”, un percorso che porterà la cantina marinese a tagliare il traguardo nel 2025.

La cantina Gotto d’oro si prepara a tagliare, nel 2025, il traguardo di ottanta anni dalla nascita del marchio, presentando il progetto “80 anni“.

Nella giornata odierna i soci viticoltori hanno conferito in apposite cassette griffate “80° anniversario” uve specificatamente selezionate per dare vita a due vini “edizione limitata” che rappresentino al meglio gli ottanta anni di storia dell’azienda.

I vini saranno svelati poi nel 2025, in occasione dell’80° anniversario.

“L’idea è quella di presentarli al Vinitaly 2025, come prima presentazione – ha spiegato Ilaria Palumbo, Direttrice del Gotto d’oro – e poi la commercializzazione partirà a luglio 2025 in occasione proprio degli ottant’anni della Gotto d’oro che li fa il 10 luglio”.

“Saranno due vini da collezione perché avranno un affinamento di due anni e le uve le raccogliamo con la vendemmia di quest’anno. L’idea – ha aggiunto Palumbo – è quella di uscire con due vini IGT, un bianco e un rosso, di fascia medio-alta, circa 1300 bottiglie per tipo con etichetta numerata”.

“È parlare di territorio, parlare delle nostre terre, dei nostri vigneti, dei nostri avi, di coloro che hanno lavorato tantissimo le nostre terre e che hanno portato questo prodotto ad essere un’eccellenza – ha dichiarato Stefano Cecchi, Sindaco del Comune di Marino – tanti anni fa si badava molto di più e solo alla quantità, la vite doveva produrre tanta tanta uva. Da qualche anno a questa parte non è più così. Oggi si deve badare alla qualità, alla gradazione dell’uva, ecco perché dicevo che è importare il significato che deve lasciare il vino, che è un significato culturale“.

Da qualche anno la cantina ha deciso di intraprendere un percorso verso la sostenibilità, utilizzando accessori il più possibile riciclabili.

Dall’acquisto di tappi in sughero naturale ai cartoni in carta certificata FSC, fino al controllo quotidiano delle diverse tipologie di rifiuti prodotti.

Esempio di questa attenzione alla tutela ambientale è la Linea Settantacinque75: utilizzo di materiali sostenibili, da bottiglie di vetro più leggere, etichette e cartoni in carta certificata FSC e tappi in sughero 100% riciclabili.

Da qui, nasce il “Progetto Etico” un nuovo modello di economia circolare per la raccolta di tappi in sughero.

La cantina Gotto d’oro è punto di raccolta tappi per tutti i Castelli Romani, il ritiro è invece a cura della Assohandicap Onlus di Marino che riceve dall’ Amorim Cork Italia – storico produttore di tappi –  700,00 euro per ogni tonnellata raccolta.

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