“Oggi a livello europeo c’è una discussione importante in ordine alla classificazione di questi composti come novel food, come integratori, invece a livello nazionale si parla di medicinale con effetti stupefacenti.” Roberta Papili, Responsabile Clima ed Energia di Confagricoltura.
Chiede la sospensione del decreto che limita l’uso della canapa ai fini farmaceutici, Agrinsieme. L’associazione, che rappresenta oltre i 2/3 delle aziende agricole italiane, chiede al governo un ripensamento del decreto che cataloga come stupefacenti le preparazioni ad uso orale di CBD.
Il decreto del 7 agosto 2023 aggiorna le tabelle contenenti l’indicazione delle sostanze stupefacenti psicotrope inserendo le composizioni ad uso orale di Cannabidiolo, ottenuto da estratti di canapa, nella tabella dei medicinali.
Il settore in Italia vale 150 milioni di euro l’anno, impiega 10mila lavoratori ed è in crescita in tutta Europa, crescita adesso messa a repentaglio dalla posizione del governo. In questo modo, lamentano i produttori, si penalizzano gli operatori italiani rispetto ai competitori francesi e tedeschi.
Roberta Papili, Responsabile Clima ed Energia di Confagricoltura ha dichiarato a TeleAmbiente: “Siamo preoccupati degli effetti che potrebbe produrre questo decreto che di fatto riabilita un decreto che era stato sospeso nel 2020. Non ci sono nuove evidenze scientifiche che motivino l’applicazione di una norma che dichiara come i composti a base di cannabidiolo, utilizzati per uso orale, siano da classificare come medicinali con effetto stupefacente e quindi che danno assuefazione. La nostra preoccupazione è di vedere frenato un mercato che è in espansione, con grosse potenzialità per il nostro Paese. Oggi a livello europeo c’è una discussione importante in ordine alla classificazione di questi composti come novel food, come integratori, invece a livello nazionale si parla di medicinale con effetti stupefacenti. Senza la parte di estrazione da infiorescenze di canapa non avremmo la sostenibilità nella produzione di questa coltura.”