Ad annunciarlo sono gli ambientalisti già pronti alla battaglia legale contro una decisione considerata inaccettabile.
Riapre la caccia all’orso grizzly nella Provincia dell’Alberta, in Canada, dopo 18 anni di stop. Ad annunciarlo sono gli ambientalisti già pronti alla battaglia legale contro una decisione considerata inaccettabile. Secondo le istituzioni politiche, almeno 1.150 i plantigradi soliti popolare i boschi del Paese dell’America del Nord. Un numero troppo elevato che potrebbe mettere in pericolo bestiame e persone. Ed ecco perché la soluzione, a detta della Provincia dell’Alberta, resta l’eliminazione fisica degli animali classificati a rischio di estinzione. Ipotesi respinta con forza dagli ecologisti in prima linea per chiedere sia la revoca della decisione sia la promozione di buone pratiche utili alla convivenza con gli orsi grizzly.
Canada conservationists push back as grizzly hunting ban lifted.
Hunting of the mammals, listed as threatened in 2010 by Alberta province, had been prohibited for 18 years — leading to growth in the population of grizzlieshttps://t.co/vIu6n5H9HE pic.twitter.com/ezZ7raQMJ8
— AFP News Agency (@AFP) July 11, 2024
Plantigradi nel mirino dei bracconieri anche in Giappone dopo i recenti attacchi agli uomini. Una revisione della legge sulla caccia approvata dal Ministero dell’Ambiente potrebbe rendere più facile l’abbattimento dei grossi mammiferi definiti confidenti.
Japan wants to relax bear hunting laws as attacks rise https://t.co/5zvLuvyNUQ
— BBC News (World) (@BBCWorld) July 10, 2024