“Il tema ambientale deve essere il tema, il punto di vista per qualunque politica si faccia sulla città”, assessora Alfonsi.
Il cambiamento climatico è già in atto e Roma Capitale corre ai ripari con un Piano di Adattamento Climatico Urbano che, assicura il sindaco Gualtieri, sarà pronto entro il 2024.
Roma d’altronde è stata inserita dall’Unione Europea tra le 100 città che si sono poste l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2030 e il tempo stringe. La città si sta muovendo in questa direzione in diversi settori; mobilità dolce, efficientamento energetico, creazione delle comunità energetiche rinnovabili e riforestazione sono alcuni degli ambiti in cui la Roma del futuro ha mosso i primi passi.
Sabrina Alfonsi, Assessora Ambiente di Roma Capitale, ha dichiarato a TeleAmbiente: “Il tema ambientale deve essere il tema, il punto di vista per qualunque politica si faccia sulla città. Noi abbiamo cominciato con la riforestazione urbana partecipando ai bandi del PNRR e devo dire che i complimenti del professor Blasi sul fatto che Roma è stata la prima per l’utilizzo in pieno di queste risorse per mitigare il clima della città è un bel riconoscimento per Roma che un po’ cambia verso.”
Ornella Segnalini, Assessora alle Infrastrutture di Roma Capitale ha dichiarato: “Questo Piano è già iniziato, l’assessorato che dirigo ha un ruolo importantissimo nella gestione dell’acqua. Si tratta di non disperdere acqua, quando la portiamo nelle nostre case, di portarla in maniera costante e sicura quindi avere acquedotti funzionanti e che , se soggetti a un terremoto non debbano non funzionare più perché sono stati costruiti più di 100 anni fa. Ma 100 anni hanno anche i nostri sistemi fognari. Dobbiamo avere sistemi fognari e caditoie manutenute e cambiare i tratti della rete non più funzionanti. Dobbiamo avere un sistema di difesa a monte perché il nostro sistema Tevere con tutti i suoi affluenti è un sistema torrentizio quindi con delle piene improvvise che mettono a rischio interi quartieri della città:”