biodigestori

Biodigestori di Roma, pubblicato il bando. Saranno attivi nel 2026

Tabella dei Contenuti

“Sono impianti green per eccellenza perché recuperano la frazione organica del rifiuto e consentono di realizzare compost e biometano come risultato di questo riciclo.” Roberto Gualtieri.

Entro il 2026 Roma avrà i suoi primi due biodigestori. Durante l’evento Roma Circolare il sindaco Roberto Gualtieri ha dato la notizia della pubblicazione del bando per la realizzazione dei due impianti di Casal Selce e Cesano. Impianti che produrranno compost, biogas e biometano che alimenterà i mezzi dell’Ama.

Il sindaco Gualtieri ha dichiarato a TeleAmbiente: “Siamo molto contenti di potere annunciare che è stata pubblicata la gara per la realizzazione dei due biodigestori anaerobici da 100mila tonnellate di organico. Sono impianti green per eccellenza perché recuperano la frazione organica del rifiuto e consentono di realizzare compost e biometano come risultato di questo riciclo. Oggi Roma non ha questi impianti per cui noi paghiamo delle cifre altissime per spedire con tir inquinanti la nostra frazione di organico in Veneto dove poi ne fanno biometano.”

Rivendica i risultati ottenuti sul fronte della trasformazione di Roma in punto di riferimento sempre più credibile per l’economia circolare, l’assessora Sabrina Alfonsi, che ribadisce come i due biodigestori permetteranno alla capitale di risparmiare 15 milioni di euro all’anno che oggi vengono pagati per far smaltire l’umido romano altrove.

L’assessora ha spiegato ai microfoni di TeleAmbiente che si tratta di un annuncio atteso da tempo ma che rientra nei tempi del cronoprogramma: “Due anni e mezzo per individuare sei luoghi dove poter costruire gli impianti, trovare i finanziamenti e stare nei tempi delle gare, vuol dire che l’amministrazione ha fatto un cambio totale di passo e che Roma si è avviata al giusto destino. Due impianti di quelli più importanti perché trattano il rifiuto che è più difficile trattare, che è l’umido, e che fanno economia circolare all’interno della città. produrranno compost, biogas e biometano che andrà a fornire gli automezzi della stessa Ama.”  

Pubblicità
Articoli Correlati