La spinta della Capitale francese verso la transizione ecologica passa anche per l’implementazione di un sistema di piste ciclabili che hanno spinto il 65% dei parigini a rinunciare all’automobile

Parigi dice addio ai biglietti della metropolitana. Dopo New York e Londra, la capitale francese fa un passo in avanti verso la transizione ecologica annunciando di voler passare a un sistema di pagamento delle corse interamente digitale. Una mossa che permetterà di risparmiare 50 tonnellate di carta l’anno.

Si tratta dell’ultima novità di un processo che sta portando Parigi a diventare sempre più green. Le altre? La costruzione di centinaia di chilometri di nuove piste ciclabili, l’aumento dei costi per parcheggi per disincentivare l’utilizzo delle auto e limiti di velocità a 30 km all’ora in diversi punti della città.

E i risultati si vedono e come. E se non bastano le immagini video che mostrano piste ciclabili invase da ciclisti, a convincere gli scettici ci pensano i dati. Grazie anche a un sistema di trasporti che funziona alla grande, il 65% dei parigini ha deciso di non possedere un’automobile e spostarsi solo con mezzi pubblici, monopattini e biciclette.

Risultati raggiunti grazie a una serie di investimenti che dal 2015 in poi la città francese ha deciso di mettere in campo per la messa in sicurezza delle strade e delle piste.