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Bayer/Monsanto condannata (ancora una volta) a risarcire per danni legati all’uso del glifosato

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Bayer condannata a risarcire un contadino della Pennsylvania con 2,25 miliardi di dollari per le conseguenze derivanti dall’ uso del Roundup.

Nel 2015 il glifosato è stato classificato come “probabile cancerogeno” dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Ma la Commissione europea, lo scorso 16 novembre, ha annunciato il rinnovo dell’autorizzazione del glifosato nell’Unione europea fino al 2033.

Nel frattempo Monsanto, acquisita nel 2018 dal gigante tedesco Bayer, è stata condannata (ancora una volta) da una giuria di un tribunale statunitense a pagare 2,25 miliardi di dollari di danni a un uomo della Pennsylvania che ha accusato il diserbante Roundup di avergli causato il cancro.

L’uomo sosteneva che il suo linfoma non-Hodgkin, un cancro del sistema linfatico, fosse legato all’uso del Roundup, il cui principio attivo è il glifosato.

“Il risarcimento dei danni punitivi assegnato dalla giuria invia un chiaro messaggio che questa multinazionale ha bisogno di cambiamenti da cima a fondo”, hanno detto Tom Kline e Jason Itkin, avvocati di McKivision, in una dichiarazione congiunta.

Bayer in una dichiarazione ha affermato di non essere d’accordo “con il verdetto avverso della giuria che è in conflitto con il peso schiacciante delle prove scientifiche e delle valutazioni scientifiche e normative a livello mondiale”, e ritiene che “abbiamo forti argomenti in appello per ottenere l’annullamento di questo verdetto e l’eliminazione del risarcimento incostituzionale del danno eccessivo“.

Bayer ha aggiunto che alcuni precedenti risarcimenti per danni erano stati ridotti di oltre il 90%.

Le condanne contro Bayer per il diserbante Roundup

Il verdetto arriva dopo altre cinque recenti vittorie alla fine dello scorso anno da parte dei querelanti che hanno citato in giudizio la Bayer per Roundup, sebbene la società abbia vinto il processo più recente a dicembre, oltre a una serie di processi precedenti.

Negli Stati Uniti sono state avanzate circa 165.000 richieste di risarcimento contro la società per lesioni personali presumibilmente causate da Roundup, che Bayer ha acquisito come parte dell’acquisto da 63 miliardi di dollari della società agrochimica statunitense Monsanto nel 2018. La maggior parte dei querelanti, come McKivision, afferma che il prodotto li ha causati sviluppare un linfoma non Hodgkins.

Bayer ha affermato che decenni di studi hanno dimostrato che Roundup e il suo principio attivo, il glifosato, “sono sicuri per l’uso umano”.

Il Roundup è tra i diserbanti più utilizzati negli Stati Uniti, anche se l’anno scorso la società ha gradualmente eliminato le sue vendite per uso domestico.

Nel 2020, Bayer ha risolto la maggior parte dei casi Roundup allora pendenti per un massimo di 9,6 miliardi di dollari, ma non è riuscita a ottenere un accordo che coprisse casi futuri. Rimangono pendenti più di 50.000 richieste.