I bambini nati durante il lockdown mostrano maggiori difficoltà nell’affrontare la scuola

I bambini nati nel 2020 che ora iniziano il loro percorso scolastico, secondo gli esperti stanno dimostrando maggiori difficoltà nello sviluppo

I bambini nati nel 2020 hanno trascorso i loro primi anni di vita in una società completamente ferma a causa della pandemia. Una società fatta di distanziamento sociale e mascherine, che ha costretto tutti a vivere in una bolla, bambini compresi. I piccoli nati nel 2020 si trovano ora ad iniziare il loro percorso scolastico, ma gli esperti stanno mettendo in guardia gli insegnanti sulle difficoltà riscontrate da questi bambini, sia dal punto di vista sociale ed emotivo, sia per quanto riguarda lo sviluppo del linguaggio.

L’allarme lanciato in Inghilterra sul linguaggio dei bambini

La questione è stata sollevata in Inghilterra, dove l’ente di beneficenza Speech and Language UK ha scoperto che 1,9 milioni di bambini nel Regno Unito, circa uno su cinque, hanno difficoltà con la parola e il linguaggio. Un trend che a causa della pandemia è aumentato notevolmente. Per sviluppare un vocabolario adeguato i piccoli devono essere esposti a persone diverse che parlano con loro e devono poter vivere una vasta gamma di esperienze. Tuttavia questo scenario non è stato possibile durante la pandemia per il distanziamento sociale, senza contare poi che, a causa delle mascherine, i piccoli non potevano nemmeno decifrare le espressioni facciali.

Il ruolo degli insegnanti

L’ente di beneficenza Speech and Language UK ha affermato che, di fronte a carenze così evidenti degli studenti, più della metà degli insegnanti riteneva di non aver ricevuto una formazione sufficiente per affrontare il problema. Come raccontato dal giornale inglese The Guardian, il governo britannico è intervenuto incoraggiando tutte le scuole, nella primavera del 2020, ad aderire a un programma di fonetica accreditato e, successivamente, raccomandando a ogni scuola di dedicare un’ora al giorno all’apprendimento della fonetica. Tuttavia questo approccio non ha minimamente risolto la situazione.

Fiducia per il futuro dei bambini

Nonostante la situazione sia complessa e preoccupante, molti piani di recupero sono stati messi in atto nelle scuole e insegnanti ed educatori inglesi si mostrano fiduciosi sul futuro dei bimbi nati durante il Covid, in quanto ad oggi sappiamo molto di più su ciò che può aiutare i piccoli ad apprendere le competenze chiave per lo sviluppo sano e corretto.

Guarda l’intervista alla pedagogista Silvia Lusetti sul linguaggio dei bambini