
Autobus gratis. Arriva in Estonia un provvedimento che ha riscosso grande successo, contribuendo a ridurre traffico, inquinamento e incidenti, spingendo il governo ad allargare la sperimentazione all’intero Stato.
Partendo dalla costante crescita nella digitalizzazione e innovazione dell’Estonia, nel 2013 è stata avviata una sperimentazione per rendere gratuita l’intera rete di trasporto pubblico. La conferma è arrivata da Allan Alaküla, portavoce del Comune per quanto riguarda la mobilità, tra i maggiori sostenitori della gratuità dei mezzi pubblici e principale promotore dell’Estonia come prima nazione al mondo a esportare questo modello: “Il trasporto pubblico gratuito avrà ricadute molto positive non soltanto dal punto di vista del traffico, ma anche sull’economia, stimolando le persone a uscire più spesso e portando nuova linfa a bar, ristoranti, cinema e negozi”.
Prima di procedere con la sperimentazione, l’amministrazione della capitale estone, Tallin, ha coinvolto i cittadini nella decisione attraverso un referendum che ha visto una massiccia adesione tra i residenti: solo chi ha la residenza può usufruire dei mezzi pubblici gratuiti con l’acquisto di una green card al costo di 2 euro e assicurandosi di portare con sé un documento d’identità. In questo modo bus, tram e treni sono completamente gratuiti, mentre per i turisti il costo del biglietto per i mezzi è di 2 euro.
Nonostante i timori iniziali bilancio dei primi 5 anni di sperimentazione si è chiuso positivamente: “Non soltanto abbiamo coperto i costi, ma ci abbiamo guadagnato . Abbiamo portato nelle casse del Comune il doppio di quanto abbiamo speso da quanto è stato introdotto il trasporto pubblico. Questo perché molte più persone sono spinte a registrarsi come residenti per usufruire dei mezzi pubblici”, ha commentato Alaküla. Per quanto riguarda il traffico, il Comune ha portato avanti anche una serie di misure finalizzate a eliminare le auto dal centro costantemente congestionato, aumentando le tariffe dei parcheggi e consentendo ai turisti che vi lasciano l’auto di usare gratuitamente i mezzi per incentivare il trasporto pubblico.
Se in Estonia il trasporto pubblico gratuito ha avuto un riscontro positivo, il modello non è però facilmente esportabile: in Germania, Polonia, Francia e Regno Unito è già stato sperimentato ma in piccole città o in determinate aree, o ancora “part-time”, fissando corse gratis nei fine settimana o nelle ore non di punta.
La speranza espressa da Alaküla è che la prima metropoli a seguire le orme di Tallinn sia Parigi, che ha già esperto l’intenzione di avviare la sperimentazione: “Se una città di queste dimensioni farà questo passo, altre la seguiranno, è inevitabile: non ho alcun dubbio”.