In un anno la Guardia di Finanza ha salvato oltre 200 cuccioli di cane vittime del traffico di animali dall’Est Europa.
Oltre 200 cuccioli di cane, appartenenti a 25 diverse razze, sono stati messi in salvo dalla Guardia di Finanza di Gorizia, provenienti dal traffico di animali dall‘Est Europa e pronti ad essere venduti in Italia.
I cuccioli vengono allevati in diversi paesi dell’Est e vengono allontanati prima del previsto dalla madre, per poi essere trasportati su camion o autoveicoli stipati in piccole scatole nascoste nei portabagagli, causando spesso la morte di molti di loro.
#GDF #Gorizia
Traffico cuccioli interrotto dalla Guardia di Finanza di Gorizia, 220 esemplari salvati nel 2020. Gli animali sono stati sottratti ai #trafficanti provenienti dall’Est #Europa che intendevano rivenderli #illegalmente in #Italia. #NoiconVoi pic.twitter.com/0llsfIonxi— Guardia di Finanza (@GDF) January 15, 2021
Gli ultimi due sequestri sono avvenuti pochi giorni fa, consentendo di liberare i cuccioli, alcuni dei quali in gravi condizioni, mentre i responsabili venivano denunciati all‘Autorità Giudiziaria.
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Il traffico di cuccioli è un’attività molto redditizia per la malavita dell’est. Un cucciolo di razza pregiata in buone condizioni può essere venduto in Italia anche a 3000 euro.
Tutti i cuccioli sequestrati sono stati affidati in custodia a diversi canili gestiti dall’Asugi e dall’Aipa per ricevere le cure necessarie; una volta recuperate le forze sono stati dati in affidamento a coloro che ne facevano richiesta.