Amelia (Tr), il Sottosegretario Alessandro Morelli in visita alla Comunità Incontro Onlus

Il sottosegretario Alessandro Morelli alla Comunità Incontro Onlus di Amelia (Tr): “Poter recuperare queste persone significa guadagnare, tutti quanti, in qualità della vita”. Intervista con Morelli e con la psicologa Martina Nicolasi

Visita istituzionale del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Alessandro Morelli, alla Comunità Incontro Onlus di Amelia, in provincia di Terni.

Il sottosegretario Morelli è stato accolto dal capo struttura Giampaolo Nicolasi ed insieme al direttivo, allo staff multidisciplinare e ai ragazzi impegnati nel percorso di recupero, ha visitato la Comunità terapeutica.

Le parole del Sottosegretario Alessandro Morelli a Teleambiente.

“La presenza importante ha detto Alessandro Morelli – è proprio quella della Comunità Incontro dove ci sono dei professionisti che seguono persone che hanno estreme difficoltà, le seguono sia dal punto di vista sanitario, che sociale”.

“Questo – ha sottolineato Morelli permette, non solo il recupero di chi ha molti problemi sul fronte delle dipendenze, non solo sulla droga, ma permette anche di avere maggiore sicurezza e minore degrado nelle nostre città. Poter recuperare queste persone significa guadagnare, tutti quanti, in qualità della vita”.

“Un auspicio – ha aggiunto il sottosegretario Morelli è che ancora maggior lavoro possa essere svolto anche nelle scuole ed il ministro Valditara sta lavorando proprio su questo. Il merito va comunque ai professionisti che dedicano il loro tempo per il recupero di persona in difficoltà”.

Il sottosegretario Morelli ha poi ribadito la linea del governo sul tema sostanze stupefacenti

“Dal nostro punto di vistaha ricordato Alessandro Morelli sempre a Teleambientela droga fa sempre male, qualsiasi tipo di droga, non esiste droga leggera, pesante, c’è droga, punto. Il governo mi sembra che con coerenza stia andando avanti mantenendo questa linea, dando anche l’opportunità, a comunità come questa, di svolgere al meglio il suo lavoro”.

“Il nostro auspicio ha concluso Morelliè che si possa collaborare anche in un sistema interistituzionale, con maggiore presenza nelle scuole e con maggiore supporto alle forze dell’ordine, che non devono avere soltanto un ruolo repressivo, ma anche preventivo”.

Amelia (Tr), il Sottosegretario Alessandro Morelli in visita alla Comunità Incontro Onlus, foto Martina Nicolasi

Martina Nicolasi, del team di psicologi che opera in Comunità Incontro, ai microfoni di Teleambiente ha illustrato le caratteristiche della struttura.

“Ad oggiha riferito Martina Nicolasi – abbiamo un turnover di circa 350 ospiti, di cui, circa 1/3 provengono dagli istituti penitenziari. La Comunità Incontro prende in carico le persone già da prima del loro ingresso in struttura ed è per questo che su tutto il territorio nazionale abbiamo delle sedi che appunto seguono i ragazzi fino al loro ingresso”.

“Ad oggi ha ricordato Martina Nicolasi – i colloqui che vengono effettuati su tutto il territorio nazionale, su invio ovviamente del Serd sono circa 200, per quanto riguarda le persone libere, i colloqui che effettuiamo nei carceri, tra cui anche gli Ipm (istituto penitenziari minorili), sono circa 150″.

“La Comunità Incontro – ha spiegato infine Martina Nicolasi, sempre a Teleambiente – accoglie sia persone con dipendenza da sostanza che con dipendenza comportamentale: pensiamo alla dipendenza da shopping, al gioco d’azzardo patologico, ecc. Mi preme sottolineare anche il progetto che riguarda il disturbo del comportamento alimentare, infatti all’interno della struttura abbiamo dei gruppi sia per il Dca, per l’alcolismo e per la ludopatia”.