Ad Amelia (Tr) si è svolta una giornata dedicata alla scienza con l’astrofisico Ernesto Palomba e con Gabriele Ciancuto, lo studente prodigio di 13 anni, che ha scritto due libri dedicati alla fisica per avvicinare i bambini a questa straordinaria materia. Gabriele, che è stato anche insignito del titolo di ‘Alfiere della Repubblica’ sostiene che questa affascinante materia ci aiuta a comprendere la nostra quotidianità.
Ad Amelia, in provincia di Terni, si è svolto un partecipato incontro con l’astrofisico Ernesto Palomba, a cui oltre a molti cittadini, sono intervenute anche alcune classi degli istituti della città.
Il Dott. Palomba, le sue slide e gli esperimenti dei ragazzi, non sono stati gli unici protagonisti della mattinata: l’ospite d’onore è stato infatti Gabriele Ciancuto, il 13 enne amerino divenuto oramai celebre in tutta Italia per aver scritto due libri sulla fisica.
I due libri si intitolano ‘Il sistema solare’ e ‘La fisica per i piccoli’, e lo studente li ha scritti ed illustrati da solo, anche grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, che gli ha permesso di creare immagini accattivanti per spiegare la scienza in modo divertente.
Due opere nate per avvicinare i più giovani a concetti difficili.
Due testi che hanno, in qualche modo, rivoluzionato il linguaggio e l’approccio alla divulgazione scientifica in ambito educativo.
La sua formula originale, a portata di tutti, ha conquistato moltissimi lettori ed ha suscitato grande interesse anche tra gli esperti del settore.
A Teleambiente la soddisfazione del giovanissimo divulgatore, Gabriele Ciancuto: “Questa fisica sta coinvolgendo veramente tutti, è una materia molto importante e coinvolgente, come l’astronomia”.
“Senza di loro – ha detto Gabriele Ciancuto – molte cose che facciamo e vediamo quotidianamente non riusciremo a spiegarcele, come la gravità, la pressione e tante altre cose”.
Gli inizi
“Tutto quanto è iniziato dalla mia passione per la scienza. Alle elementari – ha raccontato Gabriele Ciancuto – ho cominciato ad appassionarmi a questa materia, successivamente poi, nei primi anni delle medie, ho iniziato ad avvicinarmi all’astronomia e alla fisica”.
“Poi – ha ricordato il giovanissimo divulgatore – ho pensato di creare questo libro dopo aver visto un corso di informatica a scuola e grazie al mio amico Giulio, che mi ha fatto conoscere Amazon KDP che è una piattaforma di autopubblicazione, con cui ho pubblicato questi libri”.
Tanti esperimenti che ci aiutano anche nella vita quotidiana
“Questi esperimenti – ha spiegato Gabriele Ciancuto ancora a Teleambiente – li ho fatti per cercare di far capire ancora meglio ai bambini di cosa si sta parlando, anche per far vedere come lo stesso concetto fisico può verificarsi in diverse occasioni. Per esempio il fenomeno della gravità può essere studiato riferendosi alla Luna, ma anche alla Terra, oppure al Sole e alle Galassie”.
Sul suo futuro Gabriele Ciancuto non ha dubbi: “Come scuola superiore prenderò il Liceo delle Scienze Applicate al Liceo Gandhi di Narni (Tr) e poi vorrei diventare ingegnere aerospaziale, ma poi si vedrà”.
Gabriele è stato anche insignito dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del titolo di ‘Alfiere della Repubblica’, un riconoscimento che premia i giovani che si sono distinti per il loro impegno in vari ambiti, dal merito scolastico al volontariato, fino a iniziative civiche e solidali.
“Non me l’aspettavo minimamente – ha aggiunto Gabriele Ciancuto – è veramente una cosa grandiosa. Io ho scritto il libro per far conoscere ai bambini queste materie, non per ottenere tutto questo, quindi è veramente una grande onorificenza per me, sono felice”.
“La gravità – ha sottolineato Gabriele – è uno degli aspetti della fisica che mi affascina di più, perché è sempre un mix tra fantascienza, visto che sappiamo di lei molto poco, e scienza. E poi ci sono i buchi neri, che coinvolgono tante leggi fisiche. La fisica è una materia molto vasta e le cose da elencare sarebbero veramente tantissime”.
Grazie a chi lo ha sempre sostenuto
“Vorrei ringraziare le mie maestre delle elementari – ha concluso Gabriele Ciancuto – ed il nostro amico di famiglia Giulio, che mi ha permesso di conoscere il programma di Amazon per la pubblicazione e che ci ha sempre aiutato a diffondere questo libro, i miei genitori ,che mi hanno sempre sostenuto, e poi anche mio fratello, che mi ha sempre aiutato con gli esperimenti”.
