Altroconsumo, italiani sempre più interessati al benessere degli animali

Secondo un’inchiesta di Altroconsumo, gli italiani vogliono allevamenti con migliori condizioni di detenzione per conigli, maiali e polli. 

Italiani sempre più interessati al benessere degli animali. A sostenerlo è un’indagine di Altroconsumo, in collaborazione con BEUC e ICRT, per conoscere l’opinione dei nostri connazionali su conigli, maiali e polli ospitati negli allevamenti. Secondo il 91% dei consumatori, le condizioni di detenzione del bestiame rappresentano un aspetto fondamentale soprattutto per la scelta dei prodotti presenti nelle macellerie. Soltanto il 9% degli intervistati considera, invece, poco rilevante la vita vissuta dagli animali negli allevamenti. Il 52% degli italiani denuncia oltretutto la mancanza di alimenti rispettosi del benessere di bovini, ovini e suini soprattutto nei supermercati. Proprio per questo i nostri connazionali chiedono nuove norme a tutela del bestiame: da migliori condizioni di trasporto verso i macelli, a metodi di stordimento meno cruenti, fino allo stop alla castrazione degli esemplari maschi.

 

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Gli italiani sembrano avere riscoperto, dunque, una coscienza ambientalista, soprattutto dopo l’uscita dell’inchiesta “Food for profit” della giornalista Giulia Innocenzi su contraddizioni e orrori degli allevamenti intensivi in Europa.