Home Attualità Alluvione a Valencia, Toti: “Più cemento, non meno”. L’ironia del web

Alluvione a Valencia, Toti: “Più cemento, non meno”. L’ironia del web

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Le reazioni al tweet del presidente uscente della Liguria non sono state, probabilmente, quelle attese. 

Il web non perdona. Anzi, punisce severamente ogni errore, da quelli concettualmente più grossolani ai semplici refusi. Deve essersene accorto anche Giovanni Toti, presidente uscente della Regione Liguria, dimessosi dopo l’inchiesta giudiziaria a suo carico, per cui ha patteggiato una pena di due anni e un mese (poi commutata in 1500 ore di lavori socialmente utili e confisca di 84mila euro dal suo comitato elettorale).

 

Parlando dell’alluvione di Valencia, l’ex ‘governatore’ ligure ha attaccato un “certo ambientalismo” e sostenuto la necessità di opere capaci di evitare le esondazioni dei fiumi. “Vista la tragedia di Valenza, in attesa di abbattere le polveri sottili, alziamo gli argini, costruiamo dighe più robuste, vasche di raccolta per le acque“, ha scritto Giovanni Toti su Twitter, forse ‘tradito’ dal correttore automatico dello smartphone.

E ancora: “Più cemento, non meno. L’ho scritto nel mio libro ‘Confesso: ho governato’, certo ambientalismo ci danneggia“. La reazione degli utenti al tweet non è stata probabilmente quella attesa. In primis, per ‘Valencia‘ che è improvvisamente diventato ‘Valenza‘. Con facili ironie su Valenza Po, Comune in provincia di Alessandria, e su una gaffe del 2015 quando Toti, allora candidato per la prima volta alla presidenza della Regione Liguria, fu protagonista di una gaffe sostenendo che Novi Ligure si trovasse in Liguria (in realtà, anche Novi Ligure è in provincia di Alessandria e quindi in Piemonte).

 

 

 

 

 

 

 

Al di là della gaffe su Valencia, il contenuto principale del tweet, che attacca gli ambientalisti, riguarda le opere di la messa in sicurezza degli argini dei fiumi. Che di certo contrasta con la costruzione di case e altri edifici anche a ridosso dei corsi d’acqua e dei torrenti che molto spesso, in Liguria e non solo, sono a rischio esondazione. Quel “Più cemento, non meno” viene fortemente criticato dagli utenti.

 

 

 

 

 

A un certo punto, spunta anche un commento, piuttosto laconico, di Mario Tozzi:

 

C’è poi chi ricorda come la responsabilità di quanto accaduto a Valencia, per quanto riguarda l’allerta minimizzata e poi diramata alla popolazione quando il disastro era già avvenuto, sia della Generalitat, guidata da una coalizione del Partido Popular e di Vox, partiti rispettivamente di centro-destra e di destra, alleati europei rispettivamente di Forza Italia e di Fratelli d’Italia. Quindi dello stesso schieramento di centro-destra a cui appartiene Giovanni Toti.

 

Infine, c’è anche chi ha accusato Giovanni Toti di aver speculato sulla tragedia pur di pubblicizzare il suo ultimo libro.