
Alimentazione. È la focaccia pugliese la più buona d’Italia. Lo ha deciso il FICO Eatalyworld di Bologna, il parco tematico dedicato al settore agroalimentare ed alla gastronomia. Tra i più grandi al mondo nel suo genere, visitato ogni anno da oltre 1,5 milioni di visitatori.
A sfidarsi, Tony Fiore, titolare dell’omonimo panificio a due passi dalla Basilica di San Nicola ed un pianificatore di alto livello proveniente dalla Liguria, Zena Zuena di Genova.
I due contendenti, invitati espressamente e nominalmente a Fico hanno impastato la focaccia nei forni messi a disposizione.
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In Arena invece, è stata realizzata la quantità necessaria affinché la giuria composta da un centinaio di persone qualificate potesse degustare e votare.
Ed il verdetto è stato schiacciante.
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Nonostante la focaccia ligure non sia affatto male, ad aggiudicarsi il titolo di focaccia più buona d’Italia è stata quella realizzata da Tony Fiore del Panificio Fiore nel Borgo Antico di Bari.
“Mi sono sentito molto lusingato nell’essere stato designato a partecipare a questa competizione in una sede tanto prestigiosa – ha detto soddisfatto ed emozionato Tony Fiore – e devo dire che la focaccia ligure era molto gustosa. Ma, consentitemelo senza essere tacciato di presunzione, la Puglia non teme confronti, soprattutto quando si parla di gastronomia e alimentazione in generale.