La responsabile sarebbe una ragazzina minorenne, gli animalisti pronti a denunciarla.
Alberobello, in provincia di Bari, sotto choc per la morte di Grey, un gatto tigrato di colonia accudito da una volontaria della cittadina pugliese. Il gatto, infatti, è morto congelato dopo essere stato spinto a calci in una fontana da una ragazza. Inizialmente si era pensato ad un incidente, ma poi quanto accaduto realmente è stato svelato da un video pubblicato sui social da una ragazza, probabilmente amica della responsabile. Dalle prime informazioni, le due sarebbero già state identificate: sarebbero entrambe minorenni.
“Ciao amò, beccati un po’ di notorietà“, aveva scritto la giovane che ha pubblicato quel video, che è stato poi rimosso ma che verrà utilizzato per risalire alla responsabile. Catia, che lavora nel bar del Municipio di Alberobello, vicino alla fontana dove è morto Grey, era colei che accudiva Grey e altri cinque gatti di colonia. Ed è stata proprio lei a trovare Grey morto assiderato. Chi la conosce ha spiegato quanto sia rimasta sotto choc e addolorata dopo aver visto quel filmato.
“Catia all’inizio pensava che Grey fosse caduto accidentalmente nella fontana, quando ha ricevuto il video ha capito cosa era successo. Denunceremo quella ragazza alle autorità competenti per questo gesto orrendo. Un avvocato si è reso disponibile a sostenerci e spero che Grey possa avere giustizia” – spiega Ilaria Barnaba, conoscente di Catia e referente dell’associazione animalista Anta Odv di Alberobello – “Grey era vecchietto e malaticcio, non era stato neanche sterilizzato. Ultimamente non riusciva neanche a mangiare e veniva alimentato con delle mousse perché non era in grado di masticare i croccantini. Era molto coccolone, spesso i turisti si avvicinavano a lui per accarezzarlo. Quel video è stato un colpo al cuore“.