Ismea, terre ai ragazzi con agevolazioni fino 1,5 milioni. Finanziate non solo start up, ma anche imprese agricole attive da 2 anni
Una nuova misura di Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare ) finanzierà fino al 100%, per un massimo di un milione e mezzo di euro, il prezzo di acquisto dei terreni.
Una misura che non si rivolge solo ai giovani che intendono insediarsi in agricoltura per la prima volta, ma anche a quelli che sono già attivi nel settore, conducono da almeno due anni una propria impresa e vogliono ampliare la base fondiaria o consolidare quella già condotta in affitto.
Si chiama ‘Generazione terra’ ed è stata illustrata alla presenza del ministro Francesco Lollobrigida, con un duplice obiettivo: continuare a sostenere la nuova imprenditorialità in agricoltura e favorire la crescita dimensionale delle imprese già attive.
La misura
Rispetto alle passate edizioni, le novità della misura, sono diverse.
Prevede infatti distinti massimali di intervento finanziario e agevolazioni da 500 mila euro a 1,5 milione di euro, a seconda che il giovane sia già imprenditore agricolo ovvero startupper con esperienza (under 41 anni) o con titolo (under 35).
La durata del finanziamento arriva fino a 30 anni, con possibilità di scegliere tra tasso fisso o variabile, revisionabile nel corso dell’ammortamento, in base al profilo di rischio del richiedente.
Per gli startupper, la nuova misura riserva anche un premio di primo insediamento per un massimo di 70 mila euro utilizzabile nei primi cinque anni, per abbattere fino al 70% l’importo delle rate di ammortamento.
Grazie alla novità introdotta dal Governo nella Legge di bilancio, come gli imprenditori già attivi, anche gli startupper, potranno usufruire delle agevolazioni fiscali della piccola proprietà contadina.
Un’ imposta di registro e ipotecaria in misura fissa e imposta catastale all’1%.
Si tratta di un’importante semplificazione atta a favorire le giovani generazioni nell’avvio di una nuova iniziativa imprenditoriale in agricoltura.
