Il punto di vista di Massimo Fagnano, professore di Agronomia all’Università Federico II di Napoli e il professor Roberto Defez, dell’Istituto nazionale di Bioscienze e Biorisorse del Cnr
Qualche tempo fa il parlamento italiano aveva tentato di equiparare l’agricoltura biodinamica a quella biologica. Ma l’intervento nel dibattito pubblico di una parte della consistente comunità scientifica che ritiene il metodo biodinamico antiscientifico portò i senatori a bocciare quella parte della norma che era stata approvata alla Camera.
Ma quando si parla di agricoltura biologica e biodinamica spesso si fa confusione. C’è chi punta il dito contro gli aspetti cosmologici, astrologici e anti-scientifici del metodo produttivo biodinamico e chi invece si concentra sulle questioni più scientifiche del metodo definendo semplice folklore gli aspetti non scientifici.
TeleAmbiente ha intervistato Massimo Fagnano, professore di Agronomia alla Università Federico II di Napoli e Roberto Defez dell’Istituto nazionale di Bioscienze e Biorisorse del Cnr.
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