Agenda 2030, l’Italia è pronta allo Sviluppo Sostenibile ma serve accelerare il processo

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Agenda 2030. Dopo 17 giorni di manifestazioni, con oltre 1059 eventi organizzati in tutto il Paese, il bilancio del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019, organizzato dall’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, conferma la mobilitazione della società italiana e rilancia la richiesta di azioni urgenti e ambiziose alla politica nazionale e alle istituzioni europee per la diffusione della cultura della sostenibilità dell’agenda 2030.

“Chiediamo – ha detto Pierluigi Stefanini, presidente dell’ASviS  – che l’Agenda 2030 venga considerata lo strumento centrale per orientare l’azione dell’esecutivo, un modello verso cui
indirizzare i programmi di tutte le forze politiche, un patrimonio condiviso che guardi al lungo periodo, oltre le maggioranze di governo”.

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L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), riunisce oltre 200 organizzazioni del mondo economico e sociale e promuove il Festival insieme ai suoi aderenti e con il supporto dei partner.

La durata del Festival non è casuale. La manifestazione infatti, si articola in 17 giorni, tanti quanti sono gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

“L’Italia, come l’Europa – ha spiegato portavoce dell’ASviS, Enrico Giovannini – resta in una condizione di non sostenibilità economica, sociale e ambientale; per questo chiediamo che vengano accolte” le nostre proposte “per accelerare il processo di cambiamento e assicurare la giustizia intergenerazionale, come sottolineato anche dalle manifestazioni dei giovani in tutto il mondo”.

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“L’eccezionale successo del Festival – ha poi osservato – dimostra che la società civile e i cittadini hanno capito la centralità della sfida posta dall’Agenda 2030, per un cambiamento del modello di sviluppo, da attuare con misure concrete e urgenti”.

Ad aprire il convegno, la vicepresidente della Camera, Mara Carfagna, per la quale “quando si analizza il concetto di sostenibilità le distinzioni tradizionali della politica occidentale, tra destra e sinistra, tra liberali e socialisti, ne escano ridimensionate e in qualche misura superate. Non perché non ci siano e non ci saranno differenze su come affrontare le sfide del futuro, ma perché le priorità della politica appaiono in un’altra prospettiva”.

“Finora la politica – ha poi aggiunto Carfagna – è stata una contesa orizzontale tra classi, gruppi di interesse, idee e comunità locali. E’ il tempo di aggiungere una prospettiva verticale, che
includa gli interessi e le aspettative delle prossime generazioni, del mondo che vivremo da qui a qualche decennio”.

Questa terza edizione del Festival è stata anche occasione per lanciare l’appello “Mettiamo mano al nostro futuro” per invitare tutti a creare in prima persona un futuro migliore, alla cui costruzione siamo tutti chiamati a partecipare.

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Quali sono i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs):

Goal 1: Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo

Goal 2: Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile

Goal 3: Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età

Goal 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti

Goal 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere, per l’empowerment di tutte le donne e le ragazze

Goal 6: Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico sanitarie

Goal 7: Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni

Goal 8: Incentivare una crescita economica, duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti

Goal 9: Costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile

Goal 10: Ridurre le disuguaglianze all’interno e fra le Nazioni

Goal 11: Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili

Goal 12: Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo

Goal 13: Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le sue conseguenze

Goal 14: Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile

Goal 15: Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, gestire sostenibilmente le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far retrocedere il degrado del terreno, e fermare la perdita di diversità biologica

Goal 16: Promuovere società pacifiche e più inclusive per uno sviluppo sostenibile; offrire l’accesso alla giustizia per tutti e creare organismi efficaci, responsabili e inclusivi a tutti i livelli

Goal 17: Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile

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