La deputata ha anche raccontato: “Anni fa sono stata stuprata, fortunatamente avevo una scelta”.
Alexandria Ocasio-Cortez guida le proteste delle donne degli Stati Uniti contro la Corte Suprema. I giudici nei giorni scorsi hanno ribaltato la sentenza Roe vs. Wade, consentendo ai singoli Stati di legiferare a piacimento contro l’aborto. Ed è così che molti Stati, a maggioranza repubblicana, hanno iniziato a vietarlo ‘in toto’. La deputata democratica, ad una manifestazione, ha rivelato: “Quando avevo 22 anni, sono stata stuprata a New York. Ero completamente sola, ho fatto un test di gravidanza in un bagno pubblico a Manhattan. Ero lì, seduta ad aspettare il risultato, tutto quello che riuscivo a pensare è che, grazie a Dio, avevo una scelta. Alla fine il test risultò negativo“.
Hello,
Republicans are mad because I am sharing this information. Too bad!
🚺⚧ Freedom of choice is an inalienable right. Your bodily autonomy belongs to you.
💊 Link to my full IG story on how to protect yourself + access abortion in a post-Roe world:https://t.co/JdFoyKdoPl pic.twitter.com/iRk4IJXmvY
— Alexandria Ocasio-Cortez (@AOC) June 28, 2022
La deputata statunitense ha poi proposto di aprire cliniche apposite per l’interruzione volontaria di gravidanza. E ha svelato alcune possibili soluzioni all’improvvisa stretta degli Stati repubblicani. Sui social, anche attraverso alcune ‘stories’ di Instagram, Alexandria Ocasio-Cortez ha rivelato alcuni modi per accedere all’aborto nonostante la decisione della Corte Suprema: “I repubblicani impazziranno con la condivisione di queste informazioni. La libertà di scelta è un diritto inalienabile. L’autonomia del vostro corpo appartiene a voi“.