A Torgiano (Pg) presentata la rivista dedicata al fenomeno Trump

‘Alternative per il socialismo’, a Torgiano (Pg) è stato presentato il numero 74 della rivista fondata da Fausto Bertinotti. Il volume intitolato ‘La rivoluzione restauratrice’ è dedicato a Trump e al suo modo di vedere il capitalismo.

Il fenomeno Trump, soprattutto dopo la sua rielezione alla presidenza degli Stati Uniti d’America. È questo il tema a cui è dedicato il nuovo numero della rivista ‘Alternative per il socialismo’ che si intitola ‘La rivoluzione restauratrice’.

Il numero 74 del trimestrale fondato da Fausto Bertinotti è stato presentato a Torgiano (Pg), nel corso di un’iniziativa, organizzata dall’associazione culturale Umbrialeft, e moderata da Attilio Gambacorta.

A Torgiano (Pg) presentata la rivista dedicata al fenomeno Trump, foto conferenza

Oltre al direttore della rivista Alfonso Gianni, sono intervenuti anche il docente universitario Paolo Brutti, la presidente della sezione di Torgiano dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) Tiziana Tomassini ed alcuni consiglieri comunali.

Il commento del direttore della rivista Alfonso Gianni

“Questo numero – ha riferito Alfonso Gianni pone al centro l’analisi del fenomeno Trump, che noi consideriamo fenomeno eclatante, perché modifica i rapporti internazionali ed è destinato a caratterizzare questa fase del capitalismo più aggressivo, senza intermediazioni, con mire di conquista dello spazio attraverso Musk che è l’altra anima di Trump”.

“La parola Trusk che li mette insieme ha continuato Giannichiarisce molto bene quali sono i loro interessi: il centro della contesa è la Cina, l’altra potenza che dal punto di vista tecnologico, economico, di produzione di auto elettriche e adesso anche militare, contrasta gli Stati Uniti d’America, che sembravano i padroni del mondo”.

“Oggi gli Usa lo sono molto meno ha aggiunto il direttore Alfonso Gianni e reagiscono con politiche economiche protezionistiche di vecchio stampo, tipiche del fascismo degli anni ‘30, e con dazi che però si rivolgono anche contro la popolazione americana, perché più costano le merci importate, più aumentano i prezzi, più aumenta l’inflazione e più stanno peggio le classi più deboli di quel paese così come le classi più deboli in Europa”.

“I poveri, insomma – ha sottolineato – ci perdono sempre e questo è il problema che cerchiamo di mettere a fuoco demistificando questo nuovo mito dell’uomo potente, che decide tutto”.

“In realtà – ha concluso Alfonso Gianni sono i mercati, i grandi capitali e questa nuova tecnocrazia oligarchica che dominano il mondo, i reali decisori, Trump è solo uno strumento”.

A Torgiano (Pg) presentata la rivista dedicata al fenomeno Trump, foto Stefano Vinti di Umbrialeft