Home Energia A Perugia ‘InsiemEnergia’ per far conoscere le Comunità energetiche rinnovabili

A Perugia ‘InsiemEnergia’ per far conoscere le Comunità energetiche rinnovabili

A Perugia ‘InsiemEnergia’ per far conoscere le Comunità energetiche rinnovabili

Partono ufficialmente le richieste per gli incentivi sulle Cer. “In Umbria – ha detto il ministro Gilberto Picchetto Fratin – le Comunità Energetiche rappresentano una risposta di sistema per un approvvigionamento sicuro e sostenibile”.

 

Ampia e da tutta la regione Umbria è stata la partecipazione delle imprese, con 21 progetti approvati per un totale di 195 soggetti partecipanti.

Questo è il dato attuale, a seguito del bando emanato dalla Camera di commercio dell’Umbria, sulle Comunità energetiche rinnovabili ricordato a Perugia durante la quarta tappa del tour ‘InsiemEnergia’, il giro dell’Italia del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, assieme a Gestore dei Servizi Energetici e Unioncamere.

L’obiettivo è quello di far conoscere e diffondere le opportunità per comunità, imprese, territori e associazioni del nuovo modello energetico delle Cer incentivato attraverso il recente provvedimento del governo.

All’iniziativa oltre al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, sono intervenuti anche il presidente della Camera di commercio dell’Umbria Giorgio Mencaroni, il vicepresidente della Giunta regionale Roberto Morroni, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, il presidente del Gse Paolo Arrigoni e da remoto Guido Castelli, Commissario straordinario del Governo per la riparazione e la ricostruzione sisma 2016.

Le parole del presidente Giorgio Mencaroni.

“Sul tema della transizione energetica ha detto Mencaroni l’Umbria c’è e si sta dimostrando attiva. Di questo siamo molto soddisfatti, anche perché vediamo confermata la bontà delle nostre scelte, avendo messo al centro delle politiche camerali questo tema, in anticipo rispetto ai tempi”.

“Nel 2023ha ricordato avevamo destinato ingenti risorse per finanziare studi di fattibilità tecnico-economica sulle Cer. I risultati ci hanno dato ragione: ampia e da tutta la regione è stata la partecipazione delle imprese, con 21 progetti approvati per un totale di 195 soggetti partecipanti alle Cer”.

Il presidente Mencaroni ha inoltre sottolineato anche la “forte collaborazione” con la Regione Umbria sul tema delle Cer, evidenziando che “lavorare in sinergia tra istituzioni, soprattutto in una piccola regione come la nostra, è essenziale per mettere a terra politiche davvero virtuose”.

Il vicepresidente della Giunta Regionale e assessore all’ambiente Roberto Morroni ha ringraziato il ministro per il suo impegno su temi fondamentali per lo sviluppo del Paese, rimarcando come quello delle Cer sia: “un tema di grande rilevanza per l’Umbria”.

“Per come è fatta – ha commentato Morroni – una regione come la nostra può diventare terreno privilegiato per la diffusione delle Comunità energetiche e su questo fronte ci stiamo attivando per una serie di bandi. Un tassello all’interno di una strategia più ampia sulle energie rinnovabili”.

Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin da Perugia, ha ricordato che sono entrati in funzione i portali del Gse (Gestore dei servizi energetici, la società pubblica per gli incentivi alle rinnovabili, n.d.r.) per accedere agli incentivi sulle Comunità Energetiche rinnovabili.

“Questo – ha commentato il Ministro –  è il passo che attendevano tante imprese, amministrazioni e gruppi di cittadini. Ora parte, a tutti gli effetti, la svolta delle Cer”.

“Con le Cer, persone e territori diventano soggetti protagonisti delle scelte energetiche – ha ribadito il ministro Picchetto Fratin – il nostro decreto ( che prevede una tariffa incentivante e un contributo a fondo perduto fino al 40% dell’investimento, ndr) può aprire grandi opportunità di crescita sostenibile, specie nei piccoli comuni, che fanno i conti con il delicato problema dello spopolamento”.

“Nell‘Umbria dei borghi, dell’ambiente e dei paesaggi, ma anche delle aree colpite dal sisma nel 2016ha concluso Gilberto Picchettole Comunità Energetiche rappresentano una risposta di sistema per un approvvigionamento sicuro e sostenibile”.