Dal 21 al 23 febbraio e dal 28 febbraio al 2 marzo, a Norcia (Pg), va in scena la festa dell’identità nursina, c’è la 61esima edizione di Nero Norcia con oltre 70 stand con prodotti tipici locali e nazionali. Un programma molto variegato che spazia tra enogastronomia, cultura, arte e ambiente.
A Norcia, in provincia di Perugia, dal 21 al 23 febbraio e dal 28 febbraio al 2 marzo va in scena ‘Nero Norcia’, la Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Nero Pregiato di Norcia e dei Prodotti Tipici.
Una manifestazione che con oltre 70 stand, nazionali e locali, è molto più di una semplice esposizione gastronomica, è una festa dell’identità nursina che rappresenta un ponte tra passato e futuro.
La 61esima edizione dell’evento è stata presentata a Perugia, da Giuliano Boccanera e Maria Anna Stella, rispettivamente sindaco e assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Norcia.
La parole del sindaco di Norcia, Giuliano Boccanera.
“Siamo arrivati alla 61esima edizione. La mostra mercato del tartufo – ha detto il primo cittadino – è sempre stato un momento importante per Norcia, per i nursini, anche per la Valnerina, perché è un momento di condivisione, di comunicazione, di rilancio del territorio”.
“Noi – ha fatto notare Giuliano Boccanera – abbiamo un paniere di prodotti straordinario, che sono il tartufo, il prosciutto, la norcineria, i formaggi, la lenticchia di Castelluccio. Quindi noi in questi momenti valorizziamo quelli che sono i nostri prodotti”.
“Naturalmente – ha spiegato il sindaco Boccanera – all’interno della mostra mercato ci saranno dei momenti diversi dai prodotti dell’enogastronomia. Accenderemo il 23 la fiaccola Benedettina, e questo pure è un momento importante insieme alle comunità di Subiaco e di Cassino”.
“E poi – ha annunciato Giuliano Boccanera – presenteremo ufficialmente la candidatura di Norcia come Capitale della Cultura 2033. Naturalmente questo è un momento straordinario per la nostra città, per la nostra comunità, e che non riguarda soltanto il Comune di Norcia, ma la Civitas Appenninica, quindi i 138 comuni del cratere sismico, più tutta una serie di altre città, con la condivisione della Regione Umbria Regione Marche e Regione Abruzzo”.
“Questo – ha evidenziato il sindaco di Norcia – è un obiettivo che sembra lontano, ma è importantissimo, perché noi veniamo da un periodo molto difficile e io credo che la cultura possa essere uno strumento per rilanciare l‘economia e la forza dei nostri territori. Territori importanti dove c’è cultura, tradizione, radici, e queste non devono essere mai disperse. Quindi noi lavoriamo perché possano essere trasferite ai nostri figli e che possono continuare loro a vivere nei nostri territori”.
Alle dichiarazioni di Giuliano Boccanera sono seguite quelle dell’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Norcia, Maria Anna Stella.
“Quest’anno – ha riferito Maria Anna Stella – la Mostra avrà una veste rinnovata. Con l’amministrazione ci siamo impegnati molto per ricontattare tutti i produttori locali, per veramente fare un lavoro di sinergia, chiaramente per rilanciare il turismo, i nostri prodotti d’eccellenza, sia locali e anche regionali e nazionali”.
“Avremo ospiti – ha ricordato l’assessore Stella – anche i rappresentanti di Ottobeuren, città tedesca con cui siamo gemellati e ci saranno anche altre sorprese con altre regioni nazionali che ospiteremo”.
Il Tartufo Nero – ha ribadito Maria Anna Stella – è il re della Mostra, poi avremo delle specialità nazionali, locali, come il prosciutto IGP. Poi quest’anno, grazie al GAL, in collaborazione con il Distretto del Cibo ci sarà uno spazio dedicato chiamato Tipic, il villaggio delle tipicità, dove ci saranno numerosi show cooking, degustazioni, ma anche proprio lungo il percorso della mostra, che si dipanerà per tutto il centro storico e anche a Porta ascolana e a Porta romana”.
“Avremo – ha aggiunto Maria Anna Stella – molti eventi particolari, anche legati alla didattica, per i bambini, per le famiglie, e poi ancora percorsi con gli asinelli, anche le gite trekking notturne e diurne”.
“E poi – ha concluso l’assessore – sono in programma anche degli eventi che ci ricordano la narrazione della ricostruzione sociale e culturale di Norcia”.
Tutte le informazioni sul programma sono sul sito ufficiale www.nero-norcia.it