Il 20 e 21 aprile nelle piazze italiane torna “Il pomodoro per la ricerca” della Fondazione Veronesi ETS. L’iniziativa è volta a sostenere la ricerca sui tumori pediatrici.
In cambio della confezione di tre lattine di pomodoro contenenti ciascuna pelati, polpa e pomodorini si potrà sostenere la ricerca. Dal 2023, i proventi dell’iniziativa contribuiscono al Progetto PALM (Pediatric Acute Leukemia of Myeloid origin).
“Il progetto è finalizzato a sperimentare nuovi trattamenti per la cura della leucemia mieloide acuta (LMA), una tipologia molto aggressiva di tumore del sangue che colpisce i bambini e che rappresenta il 20% di tutti i casi di leucemia acuta in età pediatrica. Un dato che si traduce, in Italia, in circa 70 nuove diagnosi all’anno nella fascia di età dai 0 ai 18 anni.”
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e RICREA (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio). La scelta di contenitori di acciaio dipende dalla sua capacità eterna di riciclo e per la capacità di conservare gli alimenti per periodi molto lunghi senza la necessità di additivi.
Il tumore rimane la prima causa di morte per malattia nei bambini. Nel mondo si registrano 250mila casi ogni anno, in Italia 1400 nuovi casi riguardano bambini fino ai 14 anni di età. I fondi raccolti serviranno a migliorare le terapie disponibili per i tumori pediatrici.